Intervistando vari membri delle commissioni che hanno continuato il lavoro già iniziato la settimana scorsa sul primo nucleo (Priorità della missione con i giovani), si può cogliere la generale soddisfazione per il clima di condivisione che si è creato, all’interno delle commissioni e dei sottogruppi.
Tra i tratti più caratteristici di questa fase di lavoro capitolare, sono emersi:
- Il fatto che si sia subito creato un clima di intesa, apertura e disponibilità a collaborare con qualunque tipo di servizio richiesto: ci si sente in famiglia, con il desiderio di condividere e di ricevere i contributi che altri hanno da offrire.
- La suddivisione in gruppi minori ha reso possibile una più ampia e intensa partecipazione dei Capitolari, facendo emergere la grande varietà di contesti e di modi di incarnare il carisma salesiano in ogni Regione. Il racconto di esperienze è stato però sempre illuminato dallo sguardo in avanti verso i prossimi 6 anni, cerando di intuire insieme la strada verso cui il Signore chiama la Congregazione. Si sente il bisogno di cambiamento.
- I protagonisti principali della giornata sono stati i giovani stessi, invitati al CG28, che han preso parte al lavoro delle commissioni, cambiandone la dinamica interna: i Salesiani pronti a mettersi in ascolto e i giovani coraggiosi e competenti nel dare il loro contributo. “È la presenza dei giovani, non solo qui al capitolo, che ci mostra la strada. Loro sono il centro, come le pecore lo sono per il Buon Pastore, che sta attorno, in periferia, per poterle meglio pascere e difendere. I giovani sono per noi il tesoro nel campo…”.
Nel pomeriggio la sessione è iniziata in assemblea con la succinta presentazione che don Ivo Coelho, Consigliere Generale per la Formazione, ha fatto di Giovani Salesiani e accompagnamento - Orientamenti e direttive, documento recentemente promulgato dal Rettor Maggiore e dal Consiglio che illumina la riflessione sul secondo nucleo del tema del CG28 (Profilo del salesiano d’oggi).
La commissione giuridica quindi ha presentato le sue proposte raggruppandole in 15 temi, frutto dell’ascolto di tutte i contributi ricevuti dai Capitoli ispettoriali, dal Consiglio Generale, da singoli salesiani. Nei prossimi giorni ci sarà tempo di studiarle e di confrontarsi in gruppo o in commissione.
Tali proposte riguardano la natura e il servizio a livello centrale di Famiglia Salesiana, Comunicazione Sociale e Missioni; la durata dei mandati dei membri del Consiglio Generale e la modalità per la loro elezione; il ruolo dei Consiglieri Regionali; la configurazione e la denominazione di alcune regioni. L’ultima sezione è già stata dedicata allo studio personale di queste proposte.