Mercoledì 23 gennaio, nella Basilica di San Giovanni Bosco a Città di Panama, oltre 200 persone tra giovani e responsabili della Pastorale Giovanile dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice, in rappresentanza di 30 Paesi di tutti e 5 i continenti, hanno dato vita al Forum MGS.

In quell’ampio confronto, divisi per lingua, i partecipanti hanno ragionato insieme sul significato e il ruolo della gioventù nel mondo di oggi; su come integrare la prospettiva vocazionale e il discernimento nei percorsi propri del MGS; su come costruire, a partire dall’impegno giovanile, una società più umana e giusta; e hanno condiviso le buone pratiche realizzate dall’MGS in tante realtà del mondo.

Tutti questi contributi, insieme a quelli ricevuti nel successivo dibattito con il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, e la Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), Madre Yvonne Reungoat, sono poi stati elaborati il giorno successivo, presso l’Istituto Tecnico Don Bosco di Panama.

Cinque giovani del MGS, provenienti da diverse regioni del mondo – Dino Martinello, (Australia); Victoria Weekley (USA); Julia Kershofer (Austria); Gerson Santos (Angola); e Andrea Ordoñez (Colombia) – accompagnati dai responsabili del Dicastero SDB e dell’Ambito FMA per la Pastorale Giovanile, hanno fatto sintesi di quanto era emerso il giorno precedente, e aiutato a focalizzare come il MGS aiuti a fare scelte di vita.

In una sorta di prosecuzione dei lavori del recente Sinodo dei Vescovi su “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, e alla luce del tema della GMG di Panama, che indica ai giovani l’esempio di Maria come modello di disponibilità ai piani di Dio (“Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto” - Lc 1,38), i giovani dell’MGS presenti a Panama hanno elaborato un messaggio rivolto a tutti i giovani dell’MGS nel mondo.

Il testo integrale del messaggio è disponibile qui.

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