Gli accordi di Parigi prevedevano un impegno a mantenere l’aumento della temperatura globale in questo secolo sotto i 2° C rispetto ai livelli preindustriali e di proseguire gli sforzi per limitare tale aumento a 1,5° C.
La campagna lanciata dalla DBGA è iniziata il 15 novembre e si concluderà il 14 dicembre, giorno di chiusura della COP24, e prevede l’utilizzo di piattaforme come Facebook, Twitter e Instagram per trasmettere videomessaggi dei giovani delle istituzioni salesiane ai leader mondiali presenti a Katowice.
Daniel Alexander Muñoz Durango, dell’opera “Ciudad Don Bosco” di Medellín, Colombia, ha chiesto ai responsabili delle nazioni di “impegnarsi a proteggere le nostre risorse idriche, ridurre i rifiuti e piantare più alberi. Dobbiamo contribuire insieme per migliorare il nostro ecosistema”.
Katharina, dell’ONG salesiana austriaca “Jugend Eine Welt”, esorta i leader mondiali “a ridurre le emissioni di gas serra il più rapidamente possibile. Io m’impegno ad utilizzare modalità di trasporto ecocompatibili e a ridurre il più possibile i rifiuti in plastica”.
Okaka Jasper, del Centro di Formazione Professionale “St. Joesph” di Kamuli, Uganda, li ha invece invitati “a porre fine alla deforestazione e alle invasioni nelle aree umide, mentre io m’impegno a piantare più alberi e incoraggio i miei coetanei a fare lo stesso”.
Non si tratta solo di appelli, pertanto: i giovani delle realtà salesiane si mettono in gioco per primi. Sophia, del “Dominic College”, un istituto salesiano a Tasmania, Australia, come membro dell’équipe di direzione studentesca s’impegna ad educare la sua scuola alla riduzione dei rifiuti e alla pulizia del pianeta.
E Manjhury Baruah, allievo della “Assam Don Bosco University”, in India, ha promesso di “contribuire a rendere il nostro pianeta un luogo sostenibile e sicuro per le generazioni future”.
Le istituzioni della DBGA sono state anche invitate a tenere programmi di sensibilizzazione durante le giornate della COP24 per diffondere la consapevolezza sui cambiamenti climatici e le problematiche ambientali correlate.
La DBGA è una piattaforma globale, che riunisce attualmente più di 80 istituzioni salesiane presenti in 27 Paesi, per contribuire alle azioni, al pensiero e alle politiche ambientali.