di don Sony Joseph Pottenplackal, SDB
Il Rettor Maggiore ha promesso di pregare per i fedeli e le loro famiglie; e nell’omelia, in riferimento alle Nozze di Cana ha esortato i presenti ad avere lo stesso atteggiamento di Maria, attenta ai bisogni degli altri. Al termine della messa il Rettor Maggiore si è intrattenuto con i parrocchiani che lo hanno ringraziato offrendogli alcuni doni in ricordo della sua visita.
Don Á.F. Artime ha trascorso il resto della giornata con i Salesiani che lavorano in Liberia, ascoltandoli e offrendo loro la sua visione. Ha detto che tutto il programma era stato magnifico, ma che quell’incontro era il momento più importante. Ha poi esortato i religiosi a continuare serenamente e con entusiasmo la missione salesiana, che ha ricordato è fatta in sostanza di educazione ed evangelizzazione; e infine ha invitato i Salesiani a rendere questa missione una realtà in Liberia.
Egli ha inoltre evidenziato le varie sfide che la Congregazione si trova ad affrontare oggi, li ha esortati a sviluppare una profonda vita interiore e a mantenere un forte senso del divino, a coltivare il carattere comunitario della missione e la vita fraterna, e a mantenere la predilezione per i più poveri.
In conclusione il Direttore della comunità ha ringraziato il Rettor Maggiore per la sua visita in Liberia e ancor più per il suo intervento durante la crisi del virus Ebola, affermando che, anche se quello è stato un tempo di vera prova, la vicinanza e il sostegno del Rettor Maggiore e di tutta la Congregazione sono stati percepiti in maniera reale e concreta.
In serata il Rettor Maggiore e il suo entourage sono stati accompagnati all’aeroporto, da cui sono partiti per Accra, in Ghana.