Nei giorni 3-4 febbraio si sono svolte a Madrid le Giornate di Pianificazione e Coordinamento per la configurazione della futura ONG dei Salesiani in Spagna, che unificherà le tre attualmente esistenti. “Con la crisi economica in tutta l’Europa si è constatata una riduzione degli aiuti; inoltre l’unificazione delle Ispettorie ha contribuito a soppesare e ripensare la possibilità di un nuovo modo di lavorare insieme” ha spiegato don de Castro.
Oltre 25 persone, tra tecnici, dirigenti e alcuni volontari, hanno condiviso due giornate molto intense, confrontando speranze e paure nel cammino verso il nuovo obiettivo: creare insieme qualcosa di nuovo, sommando il meglio di ciascuna organizzazione e rispettando la loro essenza, per fare un progetto comune che entusiasmi e serva a proiettare lo stile educativo e il carisma di Don Bosco sul Volontariato, la Cooperazione e l’Educazione allo Sviluppo.
A questo proposito, le équipe hanno molto apprezzato lo spirito partecipativo delle giornate, che fin dall’inizio hanno avuto una dinamica inclusiva nella quale ognuno poteva esprimere e condividere le sue opinioni su questioni come: la missione, la visione e i valori della futuro ONG; l’analisi di Debolezze, Minacce, Punti di Forza e Opportunità; nonché i criteri generali per la progettazione della nuova entità.
È stata la prima volta che le équipe al completo delle tre ONG si sono radunate in presenza; “questo genera empatia e una fraternità che sarà fondamentale perché questo grande progetto giunga a buon fine”, ha spiegato Eva Caballero, della sezione di Valencia di “Jóvenes y Desarrollo”.
Adesso si tratta di meditare sui temi di lavoro, trarre conclusioni e continuare a camminare verso la creazione di un Piano Strategico, il quale, una volta ultimato, sarà sottoposto ai due Consigli ispettoriale dei Salesiani della Spagna che diranno l’ultima parola in vista della nascita della nuova ONG.
