La dichiarazione spiega che "la mattina di martedì 22 agosto, la Chiesa della Gratitudine Nazionale, che si trova all'incrocio tra i viali Ricardo Cumming e Alameda, ha subito l’ennesimo attacco incendiario perpetrato dai giovani, nel corso di una manifestazione organizzata dagli studenti del ‘Liceo de Aplicacion’ ".
Pochi minuti dopo la conclusione della Messa, verso le 08:05, i giovani, con i volti coperti, completamente vestiti di bianco, sono entrati dall'ingresso centrale che ha porte in legno, lanciando bombe molotov.
La immediata reazione del sagrestano e del portiere della Scuola Salesiana Alameda ha permesso alle porte di non essere avvolte dalle fiamme; così l’incendio non si è diffuso al resto dell'edificio.
In pochi minuti, un contingente di ‘Carabineros’ è giunto sul luogo, contribuendo a garantirne la sicurezza.
Questo attacco rappresenta solo l’ultimo dei soprusi subiti dalla chiesa parrocchiale nei giorni scorsi, tra cui graffi, pietre, ecc., e si aggiunge alla lista di attacchi gravi che potrebbero anche culminare con la distruzione totale del tempio.
Vale la pena ricordare che nel giugno dello scorso anno, l'opinione pubblica del Paese è rimasta sconvolta dalla profanazione subito da questa chiesa, anche allora nel contesto di una manifestazione studentesca; in quella occasione è stata rubata e distrutta l'immagine di Gesù Crocifisso.