di don MC George, SDB
Il figlio di questo generoso filantropo è stato Direttore dei Progetti di una delle maggiori sinagoghe della costa orientale degli Stati Uniti, mentre sua figlia ha un ottenuto un Master in Lavori Sociali. La coppia di benefattori, pertanto, era ben consapevole di quanto stava facendo quando ha deciso di sostenere le attività di Mandalay. I due coniugi, di profonda fede ebraica, sono rimasti molto colpiti dalla dedizione e dall’impegno dei Salesiani per i minori bisognosi in tutto il mondo – un servizio che avviene al di là di qualsiasi considerazione colore, razza, fede, sesso, lingua o nazionalità – e per questo hanno deciso di sostenere le opere salesiane.
La donazione in favore del centro di Mandalay è già la seconda che viene elargita dalla loro fondazione in favore di un progetto salesiano.
Domenica 19 marzo, presso il centro salesiano, ha avuto luogo la cerimonia d’inaugurazione dei nuovi locali. Vedere insieme, in prima fila, una coppia di fedeli ebraici, dei monaci buddisti e dei religiosi cattolici, ha costituito un colpo d’occhio unico e offerto allo stesso tempo una testimonianza di come sia possibile realizzare un dialogo interreligioso “sul campo” fondato sull’impegno comune.
Attualmente la Visitatoria del Myanmar, guidata da don Charles Saw, sta espandendo i suoi progetti in favore della gioventù bisognosa e ha in cantiere tre nuovi centri di formazione professionale e diversi convitti.