Data la complessità di un progetto per l’accoglienza dei rifugiati siriani, i responsabili della CONFE Don Bosco si sono chiesti perché non aiutare i loro colleghi in Siria lavorando con i bambini e giovani delle loro realtà, realizzando quanto sanno fare di meglio. Così è nato un progetto di sensibilizzazione per i bambini e i giovani che frequentano i centri giovanili salesiani della Spagna. Così è nato il progetto solidale: “Suriya”.
Il progetto è sorto come impegno a breve, medio e lungo termine, grazie al gemellaggio dei Centri Giovanili Salesiani in Spagna e della Siria. Grazie a questo progetto verranno realizzate iniziative di sensibilizzazione, sostegno e raccolta fondi per aiutare a coprire le esigenze materiali degli oratori siriani. Tre le principali aree d’intervento: necessità materiali (come cibo, medicine e vestiti); materiali per lo studio (cancelleria, etc.) e la formazione psicologica dell’équipe di animazione; e, infine, il materiale per le attività ricreative (palloni, reti…).
Tra le varie attività di sensibilizzazione previste ci sono la preparazione di unità didattiche che lavorino per le diverse fasce di età e presentino la realtà siriana e gli obiettivi del progetto; lo svolgimento di una mostra fotografica itinerante sulla realtà dei rifugiati; visita da parte di una delegazione dei centri giovanili spagnoli in Siria, e accoglienza e coinvolgimento di alcuni animatori siriani nelle attività estive degli oratori spagnoli; e una veglia di preghiera in contemporanea tra i vari centri dei due paesi, grazie all’impegno del Movimento Giovanile Salesiano.
Mentre per quanto riguarda le iniziative di raccolta fondi è stato predisposto un apposito conto corrente bancario ed è stata lanciato una campagna di “Fiere di Solidarietà” nei diversi centri.
Il progetto Suriya si svolge in stretta collaborazione tra la Commissione Nazionale dei Centri Giovanili della Spagna e i Delegati di Pastorale Giovanile dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Siria.
La CONFE Don Bosco è nata nel 1991 e ad oggi raduna 127 centri giovanili salesiani della Spagna, con circa 5.800 volontari, 180 professionisti, e 57.000 beneficiari.