“Che impronta lasciano i progetti sociali? Come facciamo a sapere se gli interventi stanno davvero trasformando la vita delle persone?” Partendo da queste domande, le Piattaforme Sociali Salesiane hanno lanciato “iMPACT - Misurare e gestire l’impatto sociale”, un impegno strategico per integrare la cultura dell’impatto generato dal lavoro quotidiano delle organizzazioni sociali.
Questo progetto collettivo mira a far sì che la misurazione dell’impatto non sia una formalità, ma uno strumento chiave per la trasformazione organizzativa. iMPACT è un modo per convertire i dati in decisioni e le cifre in significato sociale, da una prospettiva condivisa tra tutte le entità salesiane che lavorano nell’azione sociale in Spagna.
“Vogliamo passare dal conteggio delle azioni alla comprensione delle trasformazioni, dal giustificare con i volumi a dimostrare con le prove. E tutto questo vogliamo farlo in rete, come siamo soliti fare nel CEPSS”, sottolineano i coordinatori del progetto.
Misurare con un’anima: la metodologia SROI e lo strumento IMPACTA
Il progetto – finanziato dal Ministero spagnolo dei Diritti Sociali, dei Consumi e dell’Agenda 2030, attraverso il Bando per le Attività di Interesse Generale considerate di Interesse Sociale – si basa sulla metodologia SROI (Social Return on Investment – Ritorno Sociale sugli Investimenti), che consente di quantificare il valore sociale generato dai progetti. Con il supporto tecnico di “The Social Consulting Agency”, le organizzazioni stanno elaborando indicatori che riflettono i cambiamenti rilevanti per le persone che sostengono, dall’accesso ad un’occupazione dignitosa al miglioramento del benessere e della sicurezza nei contesti familiari.
A tal fine, dispongono dello strumento digitale IMPACTA, sviluppato internamente dal CEPSS, un pioniere in Spagna nell’applicazione sistematica della metodologia SROI nelle entità sociali. IMPACTA consente di raccogliere, analizzare, visualizzare e comunicare i dati in modo chiaro e accessibile, facilitando l'allineamento dei risultati con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.
Un processo condiviso, una cultura in costruzione
Il lavoro è strutturato a livello statale attraverso un gruppo di lavoro stabile che si riunisce settimanalmente. Attraverso questa dinamica, si genera sostegno reciproco, si risolvono dubbi e si adattano strumenti e metodologie in modo collaborativo. È uno spazio in cui si intrecciano trasformazione digitale, cultura dei dati e impegno sociale.
Gli obiettivi del progetto comprendono:
– Promuovere i dati e le decisioni basate su dati concreti
– Rafforzare la trasparenza e la responsabilità
– Formare squadre deputate alla valutazione e alla misurazione dell’impatto
– Assicuarare la sostenibilità e il miglioramento continuo dei progetti
– Sviluppare un modello replicabile per altre organizzazioni del terzo settore.
Perché misurare vuol dire avere cura
In un contesto in cui che è urgente può far cadere in secondo piano ciò che è importante, la prevenzione sociale non è sempre considerata, ma vale molto. iMPACT è stato creato anche per rendere visibile l’impronta silenziosa lasciata da tanti progetti quotidiani, e per dimostrare come anche il mondo del sociale si stia trasformando.
“Misurare l'impatto è anche un modo per prendersi cura. Per ascoltare meglio. Per migliorare ciò che facciamo, sulla base di ciò che conta. iMPACT è il nostro modo di dire che sappiamo cosa facciamo, come lo facciamo... e perché lo facciamo”, condividono dal CEPSS.
Fonte: Salesianos.info