In riconoscimento del suo sostegno alla Famiglia Salesiana, ai Giochi Nazionali Salesiani e allo sport dominicano, il capo di Stato ha ricevuto una maglietta dei Giochi, con il cognome “Abinader” e il numero 90, che ricorda il 90° anniversario della presenza salesiana in Repubblica Dominicana.

Durante il suo discorso, il Presidente del Comitato Organizzatore, don Ysidro Ramírez, ha sottolineato il significato di questo evento sportivo: “Questi giochi salesiani sono una testimonianza viva dei valori che ci guidano, come l’amore, la ragione, l’onestà, la solidarietà, il rispetto, la compagnia e la fiducia. Qui non cerchiamo solo medaglie, ma anche di formare esseri umani retti e impegnati nel benessere della loro comunità e della loro nazione”, ha detto.

All’evento hanno partecipato personalità di spicco del mondo politico, sportivo e imprenditoriale, tra cui il Sindaco di Santo Domingo, Carolina Mejía; il Ministro dello Sport e del Tempo Libero, Kelvin Cruz; oltre ad altre importanti autorità nazionali.

La cerimonia di apertura è iniziata con la preghiera di don Carlos Nabel García, Vicario ispettoriale dei Salesiani delle Antille (ANT), che ha affidato a Dio il corretto svolgimento dei giochi e la sicurezza di tutti i partecipanti.

Nei giorni successivi, i Giochi Nazionali Salesiani 2025 sono proseguiti come una celebrazione dello sport e della fraternità, con la partecipazione di centinaia di giovani che hanno dimostrato il loro talento e impegno in diverse discipline.

La competizione, aperta al pubblico, ha visto la partecipazione di istituzioni educative salesiane di tutta la Repubblica Dominicana e di delegazioni invitate.

Quest’edizione ha ribadito l’impegno della comunità salesiana per la formazione integrale della gioventù dominicana, promuovendo lo sport come strumento di educazione e di valori.

I XVI Giochi Nazionali Salesiani 2025 si sono conclusi con successo domenica 23 marzo 2025, incoronando il centro salesiano di Moca come campione di quest’edizione, nel corso di una cerimonia di chiusura realizzata alla presenza di 4.000 persone, tra atleti, allenatori e simpatizzanti dell’opera salesiana.

La cerimonia era iniziata con una solenne Eucaristia presieduta da don Nabel García e concelebrata dai salesiani delle diverse delegazioni partecipanti. Successivamente, sono stati consegnati i premi ai vincitori di ogni disciplina sportiva, riconoscendo lo sforzo e la dedizione degli atleti.

Oltre al primo posto ottenuto da Moca, la delegazione di Santiago si è classificata al secondo posto e quella di Villa Juana al terzo.

Durante la cerimonia, il Ministro dello Sport, Kelvin Cruz, ha rivolto alcune parole ai presenti, esprimendo la sua gioia per aver preso parte all’evento: “Per me è fonte di grande gioia avere l’opportunità di accompagnarvi in questi momenti speciali. Chiudere questi Giochi Nazionali Salesiani è per me motivo di grande orgoglio. Mi congratulo con l’équipe di organizzatori che ha ‘osato’. Come rappresentante della politica sportiva pubblica del governo dominicano, come ministro, non posso che congratularmi con voi e darvi il mio pieno appoggio. Quando si vuole, si può, e non c’è niente di più importante della volontà… Ecco, voi siete riusciti a infrangere questa barriera!”.

E tra i momenti più attesi dell’evento, don Ramírez, in qualità di Presidente del Comitato Organizzatore dei Giochi Nazionali salesiani, ha annunciato che la prossima edizione si terrà nel 2027, ribadendo l’impegno della Famiglia Salesiana per lo sviluppo dello sport e dei valori che essa promuove nei giovani.

Per ulteriori informazioni su risultati e notizie, è possibile accedere al sito web ufficiale dell’evento.

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