A quel tempo, le comunità in Irlanda appartenevano all’allora Ispettoria Anglo-Irlandese, che comprendeva anche l'Africa Meridionale e Malta, e solo nel 1972 fu eretta canonicamente l’Ispettoria “San Patrizio” d’Irlanda, che da allora ha la sua Casa ispettoriale a Dublino.

Malta rimase parte della provincia GBR fino al 1980, quando fu trasferita all’Ispettoria irlandese. Nel 1989, anche l’Africa Meridionale divenne una Visitatoria autonoma, lasciando la configurazione di Irlanda-Malta. Un ulteriore discernimento nel 2017 ha esaminato la possibilità che Malta diventasse anch’essa una Visitatoria. Così, il 26 giugno 2018 il Rettore Maggiore ha concesso a Malta lo status giuridico di Visitatoria.

Nel tempo, l’Ispettoria IRL è diventata sempre più multiculturale e, come riflette l’attuale Ispettore, don Eunan McDonnell, “è giusto che le nostre comunità riflettano questa realtà in continuo cambiamento”.

L’Ispettoria IRL pone inoltre l’accento sulla Pastorale Giovanile contemplativa, un approccio che richiede fede, perseveranza, capacità di aspettare e di permettere che il terreno incolto venga preparato, di gettare semi e di rispondere ai suggerimenti di Dio. Il terreno incolto è terra lasciata a riposare, per rigenerarsi e fermarsi. Permette al terreno di un campo di ricostituire i nutrienti. Per aspettare, sono necessarie pazienza e una fede sempre più profonda. È richiesta perseveranza per continuare a seminare quando i risultati non si vedono subito. I piccoli germogli verdi sono un invito a rispondere alle ispirazioni di Dio, che sta portando qualcosa di nuovo. “Possiamo vedere questo accadere nel nuovo sviluppo dell'oratorio (Celbridge, Pallaskenry), nelle lezioni di catechismo e negli incontri dei giovani nati in Irlanda (genitori polacchi/vietnamiti)”, prosegue don McDonnell.

Sempre nel campo della Pastorale Giovanile, in collaborazione con la “St. Patrick’s Pontifical University” di Maynooth, viene offerto un Master in Pastorale Giovanile Salesiana e Spiritualità. È un modo per consentire che il carisma venga seminato in luoghi al di fuori delle attuali opere salesiane.

I Salesiani dell’Ispettoria IRL lavorano in quattro parrocchie, una delle quali, nel centro di Dublino, si occupa, da una prospettiva salesiana, di aiutare famiglie, minori non accompagnati e giovani che non possono vivere a casa e offre programmi di riabilitazione dalla dipendenza. Essa include un nuovo centro residenziale di sensibilizzazione per giovani immigrati.

La comunità parrocchiale a Limerick, poi, sorge accanto al campus dell'Università, dove i salesiani sono impegnati come cappellani, ed è anche un ostello per studenti e un Centro di Spiritualità. Di recente i salesiani hanno assunto anche una parrocchia vicina a Pallaskenry, che rafforza il collegamento tra scuola e parrocchia per realizzare il cuore oratoriano salesiano che pone i giovani al centro tanto della scuola quanto della parrocchia.

Tra le più importanti iniziative si segnalano:

- Lo sviluppo continuo di un team di cappellani nelle scuole, in modo da testimoniare l'ethos salesiano vissuto. Ciò ha portato allo sviluppo di oratori al di fuori dell'orario scolastico.

- Sviluppo di un Teologato/Casa di Formazione (Maynooth, situato nel campus) in modo che coloro che provengono dall'estero possano immergersi nel contesto irlandese mentre studiano Teologia. Nel 2025 ci saranno due aspiranti novizi, i primi da molti anni in Irlanda.

- Nel 1942 fu istituito un Ufficio Missionario Ispettoriale per sostenere i costi di formazione e il lavoro dei missionari stranieri irlandesi. Ora fa parte dell'Ufficio di Pianificazione e Sviluppo (PDO), gestito da personale laico e volontari. Attinge notevoli finanziamenti statali per progetti salesiani in tutto il mondo, oltre a raccogliere fondi per altre iniziative. Tuttavia, non si tratta solo di raccogliere fondi, ma di un ufficio importante per animare la missione salesiana nell’Ispettoria. Il PDO facilita la produzione del Bollettino Salesiano e il servizio dei Volontari Internazionali Don Bosco.

- Flusso costante di nuovi Salesiani Cooperatori: tre nel 2019 e due nel 2024. Attualmente ci sono 12 Aspiranti Salesiani Cooperatori impegnati in un programma biennale di formazione.

- Pubblicazioni:
1. Don Eunan Mc Donnell: Live Jesus: With St Francis de Sales and St John Bosco (India, Kristu Jyoti publications, 2023);
2. Jack Finnegan, SDB, Walking The Wise Way of The Heart: Exploring the Art of Spiritual Accompaniment (Malta Press, 2024);
3. video settimanali di 60 secondi realizzati dal Delegato di Comunicazione Sociale.

Per molti anni, l'Irlanda è stata considerata uno dei Paesi più profondamente e stabilmente cattolici al mondo. Tuttavia, questo è cambiato negli anni '90, quando il Paese è diventato più globalizzato e influenzato dall'individualizzazione e dal secolarismo.

“Invece di concentrarci sulle statistiche della nostra Ispettoria, che numericamente è in calo, dobbiamo prima avere una corretta comprensione di ciò che Dio sta facendo in questa situazione e di come Dio ci sta chiedendo di rispondere – ha spiegato ancora l’Ispettore – In questo stato sperimentiamo più profondamente il nostro senso di povertà, impotenza e carenze. Tuttavia, da questo luogo emergono domande che altrimenti non verrebbero poste. È un terreno fertile per sgonfiare il nostro ego e imparare una maggiore dipendenza da Dio, rivolgendoci a Lui nel nostro bisogno. A volte anche il lavoro può sembrare insignificante e non sembra confermare la nostra identità di religiosi consacrati. In una società secolarizzata, la religione è relegata ai margini. Tuttavia, Dio non è meno presente di quanto non lo sia sempre stato. Dio ci manda come suoi testimoni. Siamo chiamati a incarnare la sua presenza tra i giovani in Irlanda oggi. Abbiamo bisogno di essere in una relazione viva con Dio, a cui stiamo rendendo testimonianza, se vogliamo accompagnare i giovani nel loro cammino di fede oggi”, ha concluso.

Per conoscere meglio l’Ispettoria IRL è a disposizione un video su ANSChannel.

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