Le prime case polacche appartenevano all’Ispettoria Veneta “San Marco” e poi all’Ispettoria “Ognissanti” dell’Est. Il 14 ottobre 1905 fu istituita l’Ispettoria degli Angeli Custodi con sede a Oświęcim per le terre che si trovavano entro i confini della monarchia austro-ungarica, cioè le presenze di: Oświęcim, Daszawa, Lubiana, Vienna e Cracovia.

Il 27 novembre 1919 l’Ispettoria fu divisa. Don August Hlond divenne Superiore dell’Ispettoria “Angeli Custodi”, con sede a Vienna, che comprendeva le missioni austriache, tedesche e ungheresi; mentre don Pietro Tirone, invece, divenne superiore della nuova Ispettoria “San Stanislao Kostka”, con sede a Oświęcim, per le case nei territori polacchi e sloveni.

Con decreto del 18 novembre 1922 il Rettor Maggiore separò 5 presenze dall’Ispettoria di San Stanislao Kostka e ne creò la Visitatoria jugoslava di Cirillo e Metodio. Don Pietro Tirone rimase il superiore dell’Ispettoria di San Stanislao Kostka e fu lui a trasferirne la sede a Varsavia nel 1922.

Con il passare del tempo e il diffondersi del carisma e delle attività apostoliche salesiane in terra polacca, nel 1933 il Rettor Maggiore, Don Pietro Ricaldone, fece dividere l’Ispettoria con una linea che andava da est a ovest. La parte settentrionale, con sede a Varsavia, mantenne il suo patrono “San Stanislao Kostka” in Polonia. La parte al Sud, invece, si chiamò Ispettoria della Polonia Meridionale e venne dedicata a San Giacinto, avendo come prima sede Oświęcim, e poco dopo, nel 1934, Cracovia.

Dopo oltre 40 anni di sviluppo delle due Ispettorie polacche, il 16 dicembre 1979, il Rettor Maggiore, Don Egidio Viganó, decise di dividere nuovamente l’Ispettoria “San Giacinto”, erigendo la nuova Ispettoria “San Giovanni Bosco” con sede a Wrocław (Breslavia). E nel 2012, a seguito della soppressione della Circoscrizione Speciale Est, il Rettor Maggiore, Don Pascual Chavez Villanueva, aggregò all’Ispettoria di Cracovia le presenze gestite dai Salesiani di rito romano in Ucraina – cioè Bóbrka, Korosteszów, Odessa e Przemyślany.

La santità di PLS

Il territorio dell’Ispettoria è una terra che ha dato ricchi frutti di santità salesiana. Questa eredità è costituita dal beato don August Czartoryski, dal beato don Bronisław Markiewicz, dal beato don Józef Kowalski, dal beato Edward Klinik, così come dal servo di Dio Jan Tyranowski e dai martiri salesiani della Seconda Guerra Mondiale, don Jan Świerc e compagni: don Ignacy Antonowicz, don Ignacy Dobiasz, don Karol Golda, don Franciszek Harazim, don Ludwik Mroczek, don Franciszek Miśka, don Włodzimierz Szembek e don Kazimierz Wojciechowski.

Una commissione di storici della Santa Sede (marzo 2023) e di consultori di teologi (dicembre 2024) hanno dato parere positivo sul martirio di questi ultimi nove, ed attualmente si è in attesa del parere della commissione cardinalizia.

Salesiani in numeri

L’Ispettoria di Cracovia (PLS) conta attualmente 185 religiosi:

–     165 sacerdoti;

–     7 coadiutori (6 con voti perpetui e 1 con voti temporanei);

–     13 in formazione iniziale (3 con voti perpetui e 10 con voti temporanei)

A Cracovia si trovano pure il postnoviziato e il teologato per gli allievi delle quattro Ispettorie polacche, che da due anni, accoglie anche studenti dall’Africa.

Missioni

L’Ispettoria PLS è solidale con le altre Ispettorie d’Europa e del mondo e attualmente diversi suoi membri servono all’estero:

–     16 come missionari ad gentes

–     20 ad tempus, in base ad accordi interispettoriali.

Inoltre, di norma, i giovani salesiani di PLS svolgono un anno di tirocinio all’estero, che permette loro di ampliare gli orizzonti salesiani e di conoscere altre lingue e culture.

Le opere

Attualmente nell’Ispettoria ci sono 24 case religiose canonicamente erette (21 in Polonia, 3 in Ucraina) e altre 8 presenze (6 in Polonia, 2 in Ucraina).

Complessivamente i salesiani di PLS animano:

–     22 parrocchie e centri pastorali (alcuni con oratori), che accompagnano in totale circa 50.000 fedeli;

–     4 santuari;

–     7 complessi scolastici con quasi 3.000 studenti (con oratori), di cui: 5 scuole primarie; 6 scuole secondarie (licei); 2 scuole tecniche; 1 scuola professionale; 1 scuola materna;

–     4 oratori o centri giovanili;

–     1 centro diurno;

–     3 case per ritiro;

–     2 case di formazione;

–     2 collegi e 1 convitto,

–     13 associazioni locali delle Polisportive Giovanili Salesiane (800 persone ordinariamente – 2.000 persone durante l’estate);

–     il volontariato missionario salesiano “Giovani al Mondo”, che fornisce supporto alle missioni in oltre 30 Paesi.

La Pastorale Giovanile

L’Ispettoria di Cracovia ha sviluppato una vasta rete di attività di pastorale giovanile, che realizza principalmente attraverso le scuole, le parrocchie, gli oratori, l’associazionismo, i gruppi di preghiera, i pellegrinaggi, l’accompagnamento nelle opere… Inoltre, durante le vacanze estive l’Ispettoria conduce moltissimi campi ed eventi giovanili: solo nel 2024 sono state circa 90 attività, che hanno coinvolto più di 500 educatori e animatori e hanno raggiunto circa 4.000 bambini e ragazzi.

La Famiglia Salesiana

La struttura unificante di tutti i rami della Famiglia Salesiana è la Consulta Ispettoriale della Famiglia Salesiana, che si riunisce annualmente. Data l’autonomia dei vari rami della FS, la Consulta ha una funzione di integrazione e coordinamento, e serve per lo scambio di esperienze.

Sul territorio di PLS operano:

–     le Figlie di Maria Ausiliatrice (con cui i Salesiani collaborano in progetti comuni in quattro luoghi);

–     i Salesiani Cooperatori, con 11 centri locali (e quasi tutti con un Salesiano Delegato);

–     gli Exallievi (con 3 centri formali);

–     l’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA – con 4 centri);

–     le Volontarie di Don Bosco (VDB – con 5 gruppi, tutte con un Salesiano Delegato);

–     la Congregazione di San Michele;

–     la Congregazione delle Suore di San Michele Arcangelo.

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