RMG – SDB Ispettorie: l’Ispettoria “Sant’Adalberto” di Polonia-Piła (PLN)

17 Marzo 2025

(ANS – Roma) – L’Ispettoria “Sant’Adalberto”, con sede a Piła, in Polonia, fu istituita con decreto del Rettor Maggiore, Don Egidio Viganò, il 16 dicembre 1979. La nuova Ispettoria era composta dalle comunità salesiane della parte nord-occidentale della Polonia, separate dall’Ispettoria madre “San Stanislao Kostka” di Polonia-Varsavia.

Essa è definita dai confini esterni delle diocesi di Chełmno, Gdańsk, Gorzów, Koszalin-Kołobrzeg, Szczecin-Kamień e Włocławek e comprendeva alla sua nascita un totale di 57 presenze, che formavano 15 comunità religiose canonicamente erette.

Al momento della sua fondazione, la nuova Ispettoria, anche denominata “Ispettoria della Polonia-Nord”, da cui la sua sigla – PLN – contava 235 confratelli professi perpetui o temporanei e 15 novizi.

Mentre al 24 gennaio 2025, l’Ispettoria PLN contava 252 salesiani, e nello specifico:

–     236 sacerdoti

–     1 diacono

–     7 coadiutori

per un totale di 246 professi perpetui e 6 professi temporanei, oltre a 2 novizi.

Il Superiore dell’Ispettoria dal 2020 è don Tadeusz Itrych, che è succeduto a don Roman Jachimowicz (2016-2020), eletto nel Capitolo Generale 28° Consigliere della Regione Europa Centro e Nord.

Nei suoi 45 anni di esistenza, l’Ispettoria ha aperto o rilevato presenze situate amministrativamente sul territorio di altre Ispettorie polacche (Poznań- casa per i giovani; e Łomianki - casa per studenti e professori) e sul territorio di altri Paesi.

I salesiani dell’Ispettoria di Sant’Adalberto gestiscono anche la Missione Cattolica Polacca a Stoccolma e due parrocchie nella diocesi di Stoccolma.

Inoltre, nel 2012 si sono aggiunti all’Ispettoria salesiani e opere provenienti dalla Russia europea e dalla Georgia.

I salesiani di PLN lavorano anche nel territorio dell’Ispettoria tedesca: alcuni nelle parrocchie della diocesi di Regensburg, altri nella Missione Cattolica Italiana di Magonza.

Altri salesiani di PLN, infine, hanno intrapreso il servizio missionario negli ultimi anni, soprattutto in Africa e in Sud America.

Attualmente l’Ispettoria PLN conta 32 comunità religiose canonicamente erette, e 39 parrocchie in quattro Paesi sono sotto la cura pastorale dei Salesiani, compresi tre santuari: il Santuario di Nostra Signora della Consolazione a Kawnice, il Santuario di Maria Ausiliatrice a Rumia, il Santuario del Beato Cardinale Stefan Wyszyński a Kobylanka.

Dal punto di vista della formazione, l’Ispettoria PLN gestisce:

–     il prenoviziato interispettoriale per i candidati alla Congregazione provenienti dalle quattro Ispettorie polacche;

–     4 Centri di Formazione e Ritiro a Ląd, Lubrza, Swobnica e Oktiabrskiy (Russia).

Inoltre, a livello generale, essa cura:

–     29 Oratori-Centri Giovanili;

–     5 scuole secondarie;

–     11 scuole primarie;

–     2 asili;

–     4 scuole professionali;

–     5 Centri di assistenza ed educazione per minori;

–     2 Centri di Educazione Giovanile;

–     3 convitti;

–     e 7 cappellanie.

In totale, l’Ispettoria PLN nelle sue strutture assicura la cura la pastorale a circa 100.000 fedeli, mentre nelle istituzioni educative accompagna più di 7.000 allievi.

Inoltre, diversi salesiani sono impegnati nella ricerca e nell’insegnamento presso università in Polonia e all’estero. La maggior parte è impegnata presso l’Università “Cardinal Stefan Wyszyński” (UKSW) di Varsavia. Attualmente un salesiano di PLN, don Ryszard Sadowski, è Vicerettore di questa università e dal 2011 i salesiani dell’Ispettoria di Piła sono anche responsabili della Pastorale Universitaria dell’UKSW. Intorno alla comunità scientifica salesiana si è formata la Società Scientifica “Francesco di Sales”, che pubblica il periodico scientifico “Seminare”.

Diversi salesiani di PLN, inoltre, tengono lezioni presso l’Istituto Teologico Salesiano di Cracovia, e un altro Figlio di Don Bosco è impegnato nel lavoro di formazione presso il noviziato di Colle Don Bosco.

Nel territorio dell’Ispettoria sono attivi diversi rami della Famiglia Salesiana. Il gruppo più numeroso è l’Associazione dei Salesiani Cooperatori, ma nel territorio dell’Ispettoria si trovano anche le Figlie di Maria Ausiliatrice, le Volontarie di Don Bosco, gli Exallievi Salesiani, l’Associazione di Maria Ausiliatrice e le Congregazioni di San Michele Arcangelo e delle Suore di San Michele Arcangelo. Tra tutti questi gruppi, con una certa regolarità, si tengono incontri di programmazione, confronto, preghiera, fraternità e apostolato.

Oltre al lavoro nelle scuole e negli oratori, la Pastorale Giovanile viene svolta in numerose comunità e gruppi di formazione. Tra i più numerosi a questo proposito ci sono il Servizio Liturgico dell’Altare (i chierichetti), il Movimento “Luce-Vita”, i gruppi di canto e di musica, e l’Organizzazione Sportiva Salesiana “SALOS RP”.

Negli ultimi anni si è un po’ indebolito il lavoro di formazione nelle Comunità Salesiane di Evangelizzazione – quali il Pellegrinaggio Salesiano di Evangelizzazione e il Movimento “Città del Deserto” – e la presenza salesiana nel movimento scoutistico (Unione Scout della Repubblica, Scout d’Europa). Sono in corso sforzi per attivare il settore dei media e quello missionario.

I salesiani dell’Ispettoria di Piła hanno avviato negli ultimi anni un movimento di formazione per uomini adulti a livello nazionale chiamato “Cavalieri di Maria”, che è abbastanza popolare in Polonia; diversi gruppi di “Cavalieri di Maria” sono attivi anche all’estero, soprattutto intorno agli avamposti delle Missioni Cattoliche Polacche. Ad oggi, il movimento conta circa 3.000 “cavalieri” ufficialmente associati in tutto il mondo, mentre altri 10.000 si preparano a questo atto e partecipano agli incontri. All’incirca 200 sacerdoti, compresi i vescovi, sono coinvolti nel movimento.

Tra le attività di evangelizzazione più originali, si può citare anche il Pellegrinaggio Nazionale dei tifosi a Jasna Góra, organizzato dai Salesiani dell'Ispettoria di Piła, cui ogni anno vi partecipano diverse migliaia di persone (il numero più alto è stato di 7.000 persone, prima della pandemia).

InfoANS

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