Numerosi i cantanti italiani e stranieri che hanno accolto la proposta di esibirsi per l’appello solidale a inviare SMS solidali al numero 45594 a sostegno di due fra i numerosi progetti nel mondo che vanno incontro ai minori, soprattutto a quelli più ostacolati nella loro crescita affettiva e intellettiva.
Molti i cantanti sul palco, tra cui gli italiani Roberto Vecchioni, Ricchi e Poveri, Fabrizio Moro, Ditonellapiaga, Raphael Gualazzi, Iva Zanicchi, Boomdabash, Fausto Leali, Omar Pedrini, Arianna, M° Andrea Griminelli, Alma Manera, M° Andrea Bacchetti, Valentina Parisse e il Piccolo Coro Le Dolci Note; e molti artisti internazionali come Lusaint, Dotan, The Trammps, Angelique Kidjo, Emeli Sandé e il Benedict Gospel Choir.
Sul palco dell’Auditorium della Conciliazione a Roma sono saliti anche due testimoni diretti: i salesiani don Linus Onyenagubo, responsabile accoglienza della Rete "Bosco Boys" in Nigeria, e il missionario ucraino don Mykhaylo Chaban, Superiore della Visitatoria salesiana “Maria Ausiliatrice” dell’Ucraina (UKR). Entrambi vengono intervistati dalla presentatrice Federica Panicucci, alla guida della serata.
Il Concerto di Natale, con la sua lunga storia di impegno umanitario e sociale, ha tessuto una preziosa rete di connessioni tra Paesi e culture diverse. In questi tre decenni, numerosi artisti nazionali e internazionali hanno illuminato il palco del Concerto di Natale, contribuendo a diffondere un messaggio di unità e solidarietà. Questo evento continua così a trasformare la passione per la musica in azioni concrete che fanno la differenza nella vita di molte persone.
Il Concerto gode del patrocinio della Fondazione Cultura per l'Educazione, del Dicastero Vaticano per la Cultura e l’Educazione.
I numerosi artisti sono stati ricevuti in udienza privata dal Santo Padre il 14 dicembre scorso, data in cui il Concerto è stato registrato presso l’Auditorium Conciliazione a Roma. Papa Francesco ha sottolineato l’importanza della musica nel creare unità e nel favorire comunione. Il Pontefice ha ricordato ai musicisti che il mondo e la Chiesa hanno bisogno dei loro talenti, della loro idealità creativa, della capacità di donarsi e della passione per la giustizia e per la fratellanza.
Papa Francesco ha quindi espresso apprezzamento per la scelta di dedicare il concerto al tema della speranza, “filo conduttore di testimonianze artistiche e solidali, in particolare a sostegno dei missionari salesiani, che lavorano in tutto il mondo con i giovani”. Questo, ha aggiunto il Papa, pone gli artisti del Concerto di Natale “in sintonia con il cammino di tutta la Chiesa per il Giubileo: pellegrini di speranza”.