Le celebrazioni sono iniziate alle 9:30 locali, presso la sede del Collegio, in Viale Grigoletti. La giornata ha preso avvio con una solenne Celebrazione Eucaristica nella chiesa parrocchiale del Collegio Don Bosco, presieduta da don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore dei Salesiani, concelebrata da numerosi salesiani, tra cui anche da don Silvio Zanchetta, Ispettore della INE, alla presenza di Luca Ciriani, Ministro per i Rapporti con il Parlamento ed exallievo dell’istituto, di varie altre autorità ecclesiastiche e civili, Exallievi, Salesiani Cooperatori e tanti animatori del Centro Salesiano. Questa Messa ha segnato l’inizio ufficiale delle commemorazioni, sottolineando l’importanza spirituale e comunitaria dell’evento.
Successivamente, le celebrazioni si sono spostate nel teatro del Collegio, dove lo stesso don Martoglio ha sottolineato l’importanza di questa ricorrenza, con una prolusione dal titolo: “L’educazione salesiana, il sogno di Don Bosco vivo nella società di oggi”. Inoltre, dopo un breve video che ha ripercorso la storia dell’opera, è stato presentato il libro del centenario, a cura dell’autrice, Giovanna Calvo. Questa pubblicazione rappresenta un tesoro di memorie, raccogliendo foto e testimonianze che narrano un secolo di vita salesiana a Pordenone. Il libro non solo documenta la storia dell’istituto, ma offre anche uno spaccato della vita della città e del suo sviluppo nel corso degli ultimi cento anni.
Le attività sono poi proseguite con una serie di celebrazioni per tutta la giornata, con un’agape fraterna per metà giornata, i giochi con i bambini e i ragazzi e l’incontro-intervista di don Martoglio con gli animatori dell’opera.
La presenza salesiana a Pordenone ha radici profonde, risalenti al 1920, quando don Giuseppe Marin gettò le basi per quella che sarebbe diventata una delle realtà educative più significative della regione. Nel corso di un secolo, il Collegio Don Bosco si è evoluto, adattandosi ai cambiamenti sociali e alle esigenze educative in continua evoluzione, mantenendosi però sempre fede ai principi pedagogici di San Giovanni Bosco.
Oggi, il Collegio Don Bosco di Pordenone si presenta come una comunità vivace e inclusiva, dove salesiani, laici e laiche collaborano per creare un ambiente educativo stimolante e accogliente. Questa sinergia tra diverse figure educative ha permesso all’istituto di rimanere un punto di riferimento cruciale per i giovani e per l’intera città di Pordenone.
Il centenario non è stato solo un momento di celebrazione del passato, ma anche un’occasione per riflettere sul futuro dell’educazione e sul ruolo che il Collegio Don Bosco continuerà a giocare nella formazione delle nuove generazioni. L’impegno rinnovato verso l’innovazione pedagogica e l’attenzione alle sfide contemporanee promettono di mantenere viva la missione educativa salesiana nel territorio pordenonese.
La celebrazione del centenario del Collegio Don Bosco di Pordenone rappresenta un momento significativo non solo per la comunità salesiana, ma per l’intera città. Un secolo di impegno educativo e sociale ha lasciato un’impronta profonda, e promette di continuare a essere un faro di speranza e formazione per i giovani nei decenni a venire. La pubblicazione del libro del centenario servirà come testimonianza di questo traguardo, permettendo alle future generazioni di apprezzare il ricco patrimonio e l’impatto duraturo del Collegio Don Bosco sulla comunità di Pordenone.