L’Animatore Culturale Salesiano è infatti colui che accompagna persone singole o gruppi in esperienze outdoor, fornendo loro completa assistenza. Inoltre, cura l’attuazione del programma predisposto dagli organizzatori, sa contestualizzare elementi culturali in uno specifico panorama educativo-pastorale, è presente in ogni fase dell’esperienza e garantisce il clima salesiano a tutta l’esperienza.
Il ciclo di formazione si terrà presso l’istituto Salesiano “Teresa Gerini” di Roma, con servizio mensa e possibilità di pernottamento, nei weekend del 27-29 settembre e 8-10 novembre.
Per accedere sarà necessario essere in possesso di alcuni pre-requisiti, quali: conoscenza ed esperienza pregressa del carisma salesiano; capacità relazionali, comunicative e di leadership; capacità di problem solving; titolo di studio secondario di secondo grado e l’iscrizione presso un corso di laurea o similari.
Il corso si pone alcuni obiettivi educativi fondamentali, tra cui l’approfondimento della spiritualità salesiana nelle possibili esperienze educativo-pastorali; la capacità di operare una sintesi personale sul rapporto tra cultura-fede; imparare a progettare un percorso educativo-pastorale-culturale; il potenziamento delle proprie capacità di gestione del gruppo in modalità outdoor; la conoscenza della normativa di riferimento di esperienze di accompagnamento “turistico” e di vita associativa; la conoscenza degli elementi dello storytelling, nel suo utilizzo pastorale; la costruzione di una piccola comunità di Animatori Culturali, per facilitare l’apprendimento condiviso.
Per iscriversi al primo weekend formativo c’è tempo ancora fino al prossimo 20 settembre.
Maggiori informazioni sull’evento, le prenotazioni e i costi è possibile consultare questo link e compilare il modulo di registrazione.
