All’evento ha partecipato anche don Mbandama Michael Kazembe, Superiore ZMB, il quale ha evidenziato come Don Bosco abbia trasmesso le sue conoscenze proprio attraverso il suo Sistema Preventivo, che si pone ancora come una pietra miliare nel campo della pedagogia. Ha quindi esortato gli educatori riuniti a rinnovare le scuole salesiane, a intenderle come “santuari” per i giovani del XXI secolo.
La conferenza ha previsto discussioni sul Sistema Preventivo di Don Bosco, la sua missione, la salvaguardia dei bambini, il counseling e le migliori pratiche e gli approcci educativi innovativi per il mondo di oggi.
L’evento, iniziato lo scorso 18 agosto e in programma fino al 22, presso l’Istituto Tecnico “Don Bosco” (DBYTI), ha riunito complessivamente più di 300 educatori, provenienti da 18 diverse scuole dei cinque Paesi che compongono la Visitatoria: Zambia, Zimbabwe, Malawi, Namibia e Botswana.
Mubanga Nyirenda