Il Capitolo Ispettoriale è iniziato con un ritiro per aprire i cuori dei partecipanti all’ascolto dello Spirito Santo e alla presenza del Signore. In particolare, i presenti hanno approfondito il tema del “Sinodo e della sinodalità”, quale fondamento di base dei lavori. Pensando al sinodo, la professoressa Choi Hyun-soon Theresa, dell’Università di Sogang, che ha tenuto il discorso introduttivo, ha sottolineato che la domanda “Considero la persona che incontro come un compagno?” è la misura della pratica dello spirito sinodale, e ha affermato che quando consideriamo la persona che incontriamo come un compagno, emergono un cammino e una missione comuni.

Dopo la conferenza introduttiva, i Capitolari sono rimasti davanti al Santissimo Sacramento per un'ora di adorazione silenziosa e ricerca della volontà divina.

Da parte sua don Joseph Nguyen Thinh Phuoc, Consigliere per la Regione Asia Est – Oceania, che sta concludendo la sua Visita Straordinaria all’Ispettoria KOR, ha aperto il pomeriggio con un discorso conclusivo della sua Visita, in cui ha condiviso le sue percezioni e la sua comprensione della situazione generale dell’Ispettoria coreana e della Famiglia salesiana nel Paese, comprese le sfide che l’Ispettoria deve affrontare.

In tal senso, ha offerto la sua analisi e i suoi suggerimenti in merito a sfide quali le tendenze sempre più capitalistiche che si stanno insinuando nella vita religiosa, la burocratizzazione dei membri e lo stile di vita da ufficio (“servizio in orario dalle 9 alle 6”) che rischia di diventare una brutta prassi diffusa. Ha anche raccomandato che, come richiesto da Papa Francesco per una Chiesa che sa andare avanti, si sappiano ricercare attività che possano essere promosse anche al di fuori delle strutture salesiane.

“Come ci ha detto in un colloquio lunedì scorso, 3 giugno, ci incoraggia a lavorare di più nella direzione di una responsabilità condivisa con i laici, a favore della missione educativa di Don Bosco – hanno riportato alcuni salesiani presenti –. E poi ha esortato tutti noi confratelli a continuare il nostro impegno missionario e a sviluppare con urgenza la cura pastorale per i giovani lavoratori immigrati in Corea, in collaborazione con le loro Ispettorie o Visitatorie di origine”.

Dopo il discorso di apertura del Superiore dell’Ispettoria KOR, don Timothy Choi Won-cheol, e una panoramica del Moderatore, don John Park Jung-woo, il resto del primo pomeriggio è stato dedicato all’organizzazione della struttura del Capitolo Ispettoriale, con l’approvazione del Regolamento, la nomina del Facilitatore, nella persona di don Sebastian Lee Se-ba, e del Segretario, don Savio Sung Ha-yoon, l’organizzazione delle commissioni e l’elezione del Presidente di ciascuna commissione.

Il Capitolo Ispettoriale sarà diviso in tre commissioni, inerenti ai temi dell’Identità, della Missione e del governo della Congregazione.

In serata, l'Assemblea è proseguita fino a tarda ora, con le relazioni del Superiore e dei Delegati Ispettoriali (Formazione, Pastorale Giovanile, Comunicazione Sociale, Missione, Famiglia Salesiana, Economia, Ecologia Integrale…) hanno presentato le loro aree, riferendo e rivedendo la vita dell’Ispettoria nell’ultimo mandato.

A seguire è stata realizzata una festa di addio per don Phuoc, che dopo la Visita Straordinaria è partito per la sua prossima destinazione, il Giappone. Il Consigliere Regionale, da parte sua, ha ringraziato tutti per l’affetto e le attenzioni ricevuti dai suoi confratelli coreani nel suo soggiorno di circa due mesi nel Paese, durante il quale ha visitato tutte le comunità, ha incontrato tutti i salesiani e i membri della Famiglia Salesiana e ha avuto profonde conversazioni con tutti

L’Ispettoria coreana, ha detto, “è franca e sincera, e non dice solo quello che sembra buono da ascoltare...” e servirà come standard e modello per le altre Ispettorie della regione Asia Est - Oceania. Ha detto che essa si erge a modello, e che le altre Ispettorie vorranno vedere come KOR gestisce qualsiasi situazione si trovi ad affrontare.

“Le sue parole, basate sulla sua esperienza nelle visite a tutte le circoscrizioni della Regione, non sono solo piacevoli da sentire, ma sono anche un grande complimento e un rilevante onore sulle nostre spalle, per mantenerci fedeli a tali aspettative”, riportano i membri dell’Ufficio di Comunicazione Sociale dell’Ispettoria KOR.

L’Ispettore, da parte sua, ha espresso al Visitatore Straordinario la sua fraterna gratitudine, ringraziandolo per la sua presenza e per essere un esempio di buona vita salesiana fatta di povertà, diligenza e attenzione alla missione.

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