È un Rettor Maggiore visibilmente ricaricato dall’energia dei giovani destinatari prediletti della missione salesiana quello che in questi giorni sta accompagnando le presenze salesiane del cuore dell’Africa. Così, accompagnato dal Consigliere per la Regione Africa-Madagascar, don Alphonse Owoudou – nominato anche Regolatore per il prossimo Capitolo Generale 29° della Congregazione – l’Arcivescovo Titolare di Ursona continuerà il suo viaggio tra i ragazzi e i giovani del cuore dell’Africa nera, arrivando nel pomeriggio di giovedì 9 maggio a Goma, e trasferendosi poi a Lubumbashi nel pomeriggio di sabato 11 maggio 2024.
Già in quello stesso giorno il programma delle attività prevede un appuntamento ufficiale, con l’Arcivescovo della città, Mons. Fulgence Muteba Mugalu.
Di particolare rilievo sarà la giornata successiva, quella di domenica 12 maggio, Solennità dell’Ascensione del Signore: in quell’occasione, infatti, il Card. Fernández Artime presiederà per la prima volta nella sua vita una cerimonia di ordinazione, conferendo l’ordine sacro, nel grado del diaconato, a 12 Figli di Don Bosco (nove dell’Ispettoria dell’Africa Centrale, uno ciascuno per le Visitatorie di Africa Grandi Laghi, Africa Congo Congo e Madagascar).
Lunedì 13 maggio il X Successore di Don Bosco alla guida della Congregazione Salesiana ha in programma un incontro con i salesiani suoi confratelli attivi nell’Ispettoria “Maria Santissima Assunta” dell’Africa Centrale (AFC); e nel pomeriggio un incontro fraterno con le Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), in occasione della memoria liturgica della co-fondatrice dell’Istituto delle FMA, Santa Maria Domenica Mazzarello.
Nella giornata seguente il Card. Á.F. Artime si sposterà più a sud, quasi al confine con lo Zambia, e visiterà la città di Sakania, sede di una diocesi con una grande tradizione salesiana e che dal 2004 è affidata alla cura pastorale di Mons. Gaston Ruwezi, SDB.
Nella stessa città il Rettor Maggiore sosterà ancora per un’altra giornata e mezzo (15-16 maggio), incontrando i giovani, i membri della Famiglia Salesiana e il Consiglio Ispettoriale di AFC, prima di ripartire per Roma nel pomeriggio di giovedì 16 maggio.
Come ha testimoniato prima di partire da Roma con destinazione Uganda, il senso di questo viaggio in Africa per il Rettor Maggiore si può riassumere in tre enunciati: riaffermare l’importanza della presenza salesiana africana; accompagnare da vicino lo sviluppo di questa fiorente realtà; assicurare vicinanza alle popolazioni africane, e specialmente alle persone che devono affrontare le maggiori sfide.
L’Ispettoria (AFC) in cui il Card. Á.F. Artime si appresta ad entrare è una delle più antiche e prospere realtà della Congregazione in terra africana. Con una presenza salesiana che risale al 1911, eretta come Ispettoria nel 1959, oggi conta 25 presenze canonicamente erette, animate da circa 290 Figli di Don Bosco. Promettente è anche il futuro dell’Ispettoria, con 30 novizi.
