Arrivato presso la comunità salesiana di Namugongo, il X Successore di Don Bosco è stato subito omaggiato con una breve esibizione della banda musicale dell’opera.
Successivamente, durante la cena, hanno raggiunto il Cardinale anche l’Arcivescovo di Kampala, Mons. Paul Ssemogerere, il Nunzio Apostolico in Uganda, Mons. Luigi Bianco, e il Sindaco del Comune di Kira, insieme ad altri ospiti.
Il Superiore di AGL e il Direttore di Namugongo, don Pascal Shauri, e il Sindaco hanno dato il benvenuto a tutti i presenti: “Sentitevi a casa” ha affermato don Shauri; mentre le diverse autorità civili ed ecclesiali presenti hanno elogiato i Figli di Don Bosco per l’accoglienza e più ancora per il loro operato sul territorio al servizio dei giovani bisognosi.
In seguito, Mons. Ssemogerere, oltre a consegnare al Card. Fernández Artime un’effigie dei Martiri dell'Uganda, ha ringraziato i salesiani per il loro ministero nella sua arcidiocesi e ha affermato: “Sua Eminenza, la prego di inviarci più missionari salesiani, non solo in questa arcidiocesi, ma in tutta l’Uganda, considerato quello che testimoniano i vostri risultati”.
Il Nunzio Apostolico ha espresso la sua gratitudine e i suoi migliori auguri per il ministero dei salesiani nel Paese, e ha augurato ogni bene al Rettor Maggiore per il suo apostolato, presente e futuro.
Da parte sua, il Rettor Maggiore ha espresso apprezzamento sia all’Arcivescovo di Kampala che al Nunzio Apostolico, sottolineando la gioia per aver permesso la missione salesiana nell’Arcidiocesi di Kampala. “Con grande gioia ringrazio tutti per questa opportunità: i salesiani, la Famiglia Salesiana, i leader religiosi, politici e civili per questa possibilità. Possiamo fare di più per i giovani”, ha detto.
Quindi i piccoli allievi delle scuole salesiane “St Mary’s” di Namaliga-Bombo e delle scuole dell’infanzia e primaria “Don Bosco” di Namugongo hanno arricchito la serata con diversi spettacoli ed esibizioni di intrattenimento che hanno rallegrato tutti i presenti. La serata di agape si è conclusa, infine, con la benedizione di Mons. Ssemogerere.
Godwin Cekecan, SDB