Don “Franco” Fontana, come è più noto tra confratelli, amici e personale in servizio presso la Santa Sede era già Cappellano della Direzione dei Servizi di Sicurezza e Protezione Civile del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano dal luglio 2019.
Nato il 15 agosto 1949 a Treviglio, in Lombardia, don Fontana conta 56 anni di vita salesiana e 44 di sacerdozio.
Negli ultimi cinque anni ha lavorato in Vaticano, distinguendosi nel servizio di Direttore della comunità vaticana presso la Santa Sede, come Cappellano della Gendarmeria e come Coordinatore delle già quattro esperienze di successo dell’“Estate Ragazzi” in Vaticano. Proprio al termine dell’edizione 2022 dell’Estate Ragazzi, durante l’udienza generale a cui partecipavano anche i giovani dell’Estate Ragazzi, il Santo Padre manifestò un singolare attestato di stima nei confronti del salesiano, affermando: “Voglio ringraziare don Franco, l’anima spirituale del Vaticano, che da buon salesiano è stato capace di mettere questo seme, fare questo centro estivo, è il terzo anno”.
Prima di servire in Vaticano don Fontana era stato Direttore dell’“Istituto Sant’Ambrogio” di Milano, dove accompagnava la crescita umana e spirituale di circa 2.000 allievi; e Consigliere dell’Ispettoria Italia Lombardo-Emiliana (ILE); e prima ancora aveva già servito in diverse case salesiane, sempre come Direttore, Catechista o Preside: a Parma, a Bologna-Beata Vergine di San Luca, a Castel de’ Britti (Provincia di Bologna), in un centro per il recupero di adolescenti e giovani di strada, e Chiari (Provincia di Brescia), sede di una scuola che va dalle elementari al Liceo e all’Istituto di Formazione Professionale.
Né vanno dimenticati gli incarichi svolti come Delegato di Pastorale Giovanile per l’Ispettoria ILE e Coordinatore Nazionale dell’Animazione Missionaria, Delegato del Centro Nazionale Opere Salesiane (CNOS) per l’ONG “VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” e suo Vicepresidente.
Sul suo conto si possono ricordare anche le esperienze maturate a fianco di due compianti pastori: il Cardinale Giacomo Biffi, che a Bologna lo volle Delegato di Pastorale Giovanile e con il quale collaborò assiduamente come Segretario Generale del Congresso Eucaristico Nazionale che si svolse a Bologna nel 1997; e mons. Ernesto Vecchi, che accompagnò tra il 2013 e il 2014 nella delicata missione di Vescovo Amministratore Apostolico di Terni-Narni-Amelia, in qualità di moderatore della Curia diocesana.
Nel suo curriculum di studi, infine, ci sono il baccalaureato in Teologia, conseguito all’Università Pontificia Salesiana di Torino (1980), e la Laurea in Scienze Naturali, ottenuta presso l’Università di Parma (1984), cui ha fatto seguito anche l’abilitazione per l’insegnamento nelle scuole superiori.