Il pellegrinaggio si è svolto diviso per gruppi: ogni compagine nazionale o ispettoriale ha organizzato il proprio percorso, ma gli ingredienti fondamentali sono stati gli stessi per tutti: preghiere e recita del Rosario durante il cammino, celebrazione dell’Eucaristia e visita ai luoghi più significativi del santuario una volta giunti a destinazione.
Non sono mancati i momenti di profonda espressione della devozione e della spiritualità da parte dei giovani. “È stato davvero commovente vedere i giovani così profondamente immersi nella preghiera. Gli stessi giovani che hanno riempito di gioia le strade di Lisbona con canti e grida, poi hanno animato delle bellissime celebrazioni nelle Messe officiate nelle varie lingue, e tanti di loro hanno persino percorso gli ultimi metri di avvicinamento al santuario in ginocchio” ha testimoniato uno dei salesiani che ha preso parte al pellegrinaggio.
Al pellegrinaggio a Fatima non poteva mancare il Padre e Centro di Unità della Famiglia Salesiana, che già per tutta la settimana aveva preso parte, pellegrino tra i pellegrini, a tutti gli appuntamenti più significativi di quest’evento. Il Rettor Maggiore ha condiviso anche stavolta ogni momento della giornata con i ragazzi e le ragazze di tutto il mondo, dando loro il suo incessante incoraggiamento, la sua benedizione paterna e testimoniando in prima persona cosa significhi vivere “il sacramento salesiano della presenza” da lui costantemente ricordato.
Merita di essere segnalata accanto al Rettor Maggiore anche la presenza dei Consiglieri Regionali don Juan Carlos Pérez Godoy, per la Regione Mediterranea, e don Alphonse Owoudou, per la Regione Africa-Madagascar – i quali pure avevano entrambi partecipato pienamente agli eventi della GMG programmati dei giorni precedenti.
Il pellegrinaggio a Fatima ha simbolicamente rappresentato la chiusura degli eventi speciali del Movimento Giovanile Salesiano attorno alla GMG di Lisbona. Mentre i vari gruppi di pellegrini si apprestano o stanno già ripartendo per tornare carichi di entusiasmo alle loro destinazioni, Il Rettor Maggiore si trattiene ancora un poco per presiedere, nella giornata di martedì 8 agosto, la cerimonia di insediamento del nuovo Ispettore del Portogallo, don Tarcízio Morais.
