Don Lee divenne salesiano nel 1991, quando era già abilitato come medico. Ha studiato presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma, è stato ordinato sacerdote il 24 giugno 2001 a Seul, in Corea del Sud, e inviato alla missione in quello che oggi è il Sudan del Sud, in Africa, nel novembre dello stesso anno. Dopo otto anni di intense attività pastorali come medico e missionario a Tonj, nel novembre 2008 gli è stato diagnosticato un cancro ed è morto a Seul nel gennaio 2010, dopo essersi curato in Corea.
Sebbene la sua vita sia stata piuttosto breve, egli ha toccato e influenzato profondamente molte persone, e coloro che ammiravano la sua vita e il suo spirito hanno formato dapprima una comunità digitale e poi un’organizzazione per sostenere e ricordare il suo lavoro missionario ed educativo. Dopo la sua morte, sono stati realizzati diversi libri e documentari su di lui, in modo tale da far conoscere a quante più persone possibili la sua esemplare vita.
“Non esito a definire don Lee un ‘sacramento’. Come tutti noi, aveva i suoi limiti umani, ma invece di nasconderli, li ha abbracciati apertamente e ha vissuto la vita di un sacerdote e di un religioso che, nella riflessione e nella preghiera, si è affidato completamente a Dio”, ha dichiarato Sun-ho Choe, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione commemorativa di don John Lee Tae-Seok, in occasione della pubblicazione della nuova biografia.
“Ciò che rende la sua vita più luminosa – ha proseguito Sun-ho Choe – è che, pur essendo debole come tutti noi, è stato capace di umiliarsi davanti a Dio. In questo modo, e con la forza del distacco che ha acquisito, ha invitato molti a unirsi a lui sulla strada della retta cittadinanza cristiana”.
Questa nuova biografia ripercorre la vita di don Lee dall’infanzia alla morte ed è riccamente illustrata con rilevanti fotografie. Inoltre, la biografia è arricchita dalle eccellenti illustrazioni di Michaela Kang, che raccontano la sua formazione religiosa, il suo lavoro come missionario salesiano e medico a Tonj, le sue lotte spirituali durante la malattia e la sua umile dipendenza da Dio.
Pubblicato dalla “Don Bosco Media” di Seul, il libro, di 250 pagine, sarà presto in vendita, verrà donato ai membri del Consiglio Generale, e ogni Ispettoria, inoltre, ne riceverà una copia. Infine, sarà possibile scaricare la versione digitale del libro dal sito “BoscoLink”.
Ivo Seon-ho Choe