I primi arrivi da parte dei partecipanti sono in programma già nella giornata di domani, venerdì 21 aprile, anche se l’apertura ufficiale delle attività si avrà solamente nella mattinata di sabato 22, con il benvenuto e i discorsi introduttivi da parte del Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale, don Gildasio Mendes, e del Superiore della Circoscrizione Speciale Piemonte e Valle d’Aosta, don Leonardo Mancini, in qualità di “padrone di casa”.
Dopo la presentazione dei partecipanti e del programma, a cura del Coordinatore dell’incontro, don Maciej Makula, e degli altri membri del Settore per la Comunicazione, don Ricardo Campoli e don Harris Pakkam, si avrà un inizio in grande stile con la prima relazione a cura del Vicario del Rettor Maggiore, don Stefano Martoglio, dal titolo: “La dimensione carismatica del Bollettino Salesiano”. Nel pomeriggio della prima giornata i partecipanti, divisi in tre gruppi linguistici, avranno l’opportunità di visitare “La Torino di Don Bosco” (il Rifugio del Barolo, Cottolengo, Porta Palazzo, il Duomo con la sindone, la Chiesa di Francesco d’Assisi, il Palazzo Barolo, La Basilica della Consolata).
Anche la seconda giornata, quella di domenica 23 aprile, inizierà con un relatore d’eccezione, don Giuseppe Costa, Co-portavoce della Congregazione Salesiana, con un passato da Direttore del BS italiano e una vita trascorsa nel mondo del giornalismo e dell’editoria. Il suo intervento si concentrerà su “La dimensione salesiana e professionale del Bollettino Salesiano”. Nella mattinata seguiranno quattro presentazioni provenienti da quattro continenti, con diversi foci specifici: per l’Europa, Christoph Sachs parlerà su come il BS può raggiungere le persone delle società sempre più secolarizzate; dall’America, Vicente Fritz affronterà il tema della complementarietà tra forma cartacea e digitale; Clarence Watts, SDB, per l’Africa, interverrà su come il BS possa essere uno strumento al servizio della pace e della solidarietà; mentre Bobby Kannazhath, dall’Asia, approfondirà l’argomento della trasmissione dello spirito salesiano, attraverso il BS, in un contesto di diversità culturale e religiosa.
Nel pomeriggio è invece programmata la visita guidata alla Basilica di Maria Ausiliatrice e il Museo Casa Don Bosco; i lavori si completeranno poi con l’incontro tra Direttori delle medesime aree geografiche (America, Asia e Oceania, Europa, Africa) con i loro referenti del Settore per la Comunicazione Sociale; e la giornata si concluderà con una serata di fraternità, arricchita da un momento artistico-culturale e la presentazione di una nuova opera editoriale di don Mendes.
Densa di contenuti sarà anche la giornata di lunedì 24 aprile. Nella prima sessione interverrà la comunicatrice, docente e divulgatrice Flavia Trupia, che poserà il suo sguardo su: “Il valore, il brand del Bollettino Salesiano e la relazione continua con i lettori”. La stessa relatrice, fondatrice della scuola di comunicazione “Per La Retorica”, parteciperà poi anche ad una tavola rotonda sul Bollettino Salesiano in un mondo che cambia, insieme a don Gildasio Mendes, e a Luca Priuli, Amministratore Delegato dell’editrice salesiana Elledici. Il pomeriggio proseguirà poi con una sessione plenaria di condivisione su quanto ascoltato e recepito degli interventi mattutini, e si completerà con la relazione dell’Economo Generale della Congregazione Salesiana, sig. Jean Paul Muller, dal titolo: “Comunicare oggi con identità salesiana, credibilità e visibilità in una società in trasformazione”.
L’ultima giornata, quella di martedì 25 aprile, sarà invece più distensiva, dedicata alla conoscenza dei Luoghi Salesiani più significativi al di fuori di Torino, a partire da Chieri e Castelnuovo Don Bosco. Mercoledì 26, infine, dopo gli ultimi saluti, tutti i partecipanti torneranno alle loro destinazioni, animati e arricchiti dall’esperienza.