Don Facchinello ha raggiunto la Casa del Padre con 48 anni di vita appena compiuti, 28 anni da salesiano e stava per compiere i suoi 20 anni di sacerdozio, che avrebbe festeggiato il prossimo 21 giugno.
“David è arrivato in Perù come missionario salesiano cinque anni fa. Da allora si è consegnato generosamente alla missione nella zona del Valle del Yanatile. Era un parroco della parrocchia Maria Ausiliatrice a Quebrada Honda, dove si donava integralmente con grande entusiasmo, lavoro e gioia. La sua morte così improvvisa ci colpisce duramente, ci lascia un po’ più soli e ci invita a radicarci ancor più nella speranza. La sua testimonianza missionaria e salesiana sicuramente darà i suoi frutti” è scritto nel comunicato diramato dall’Ispettoria PER a motivo della sua prematura scomparsa.
Anche mons. Richard Daniel Alarcón Urrutia, Arcivescovo di Cusco, e il suo Ausiliare mons. Lizardo Estrada Herrera, OSA, con l’intera famiglia dell’Arcidiocesi di Cusco, hanno manifestato con un messaggio di cordoglio la loro vicinanza ai Salesiani e alla famiglia di don Facchinello.
Don Facchinello era nato il 21 maggio 1974 a Treviso; conobbe i salesiani presso l’Istituto “San Giorgio” di Venezia, poi sperimentò il percorso della “Comunità Proposta” di Mogliano Veneto e svolse il Noviziato presso Pinerolo, emettendo i primi voti l’8 settembre 1994.
Ad essi seguirono i voti perpetui, presso Caorle il 16 settembre 2001, e l’ordinazione sacerdotale, il 21 giugno 2003, nella suggestiva cornice della Basilica di Aquileia.
Ha servito presso la comunità salesiana di Mogliano Veneto (2005-2011) e ad Este (2011-2017), con i compiti di Vicario della comunità e di animatore pastorale tra gli allievi del Centro di Formazione Professionale, finché poi, dopo aver maturato la vocazione missionaria, è stato inviato in Perù.
Ecco il ritratto che il Segretario ispettoriale di PER, don Rafael Vildozo, offre dell’esperienza missionaria di don Facchinello:
“Don David arrivò a Lima il 26 novembre 2017. Dopo un mese e mezzo nella Parrocchia Maria Ausiliatrice di Breña, è stato inviato alla comunità di Monte Salvado, nella regione di Cusco. Lì ha iniziato come vicario parrocchiale della Parrocchia Maria Ausiliatrice di Quebrada Honda fino a quando non è stato nominato parroco della stessa il 12 aprile 2019.
Appena giunto nel luogo di missione, si è dedicato con tutte le sue energie alla conoscenza delle persone e al loro servizio pastorale integrale, in coordinamento con la sua comunità locale e seguendo le linee guida dell’Arcidiocesi di Cusco. Gentile e attento ai fratelli della comunità, è stato sempre un religioso esemplare e un apostolo laborioso e devoto. Fin dal primo momento ha conquistato il cuore di tutti con la sua gentilezza e la sua gioia serena; ha saputo guadagnarsi l’apprezzamento e la fiducia della gente: fratelli, collaboratori, parrocchiani e giovani, grazie al suo ottimismo, buon giudizio, prudenza e disponibilità. Ha cercato di conoscere a fondo la realtà della sua parrocchia missionaria, visitando periodicamente tutte le comunità e raggiungendo il cuore di ogni famiglia e di ogni persona. Desideroso di avvicinarsi ancora di più alle anime che serviva, insistette per imparare la lingua quechua. Per le sue capacità pastorali e di servizio, l’Arcivescovo di Cusco l’ha nominato Decano delle parrocchie del suo settore.
Se quest’anno la Strenna del Rettor Maggiore ci ha invitato a contemplare e imitare la bontà e lo zelo apostolico di san Francesco di Sales, senza dubbio il nostro confratello David, con semplicità e umiltà, aveva già saputo coltivare questi tratti nella sua persona, lasciandoci un esempio vicino come riferimento e incoraggiamento”.
A motivo della scomparsa di don Facchinello la prima sessione del Capitolo Ispettoriale è stata sospesa. I funerali del missionario salesiano si sono svolti sabato scorso, 28 maggio, presso la cattedrale di Cusco, e in contemporanea in Italia, nella casa di Castello di Godego, si è svolta una recita del Rosario in suo suffragio.
“Preghiamo tanto per lui, per la sua mamma Marinella e papà Ivone, per tutta la sua famiglia, tanti salesiani amici e tante persone che sentono che in David perdono un padre, un fratello e un amico” aggiungono i salesiani del Perù nel loro comunicato.
“L’Ausiliatrice lo accoglie con tenerezza e sicuramente già starà diffondendo la sua allegria nell’Oratorio del cielo insieme a Don Bosco” termina il comunicato.
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