In sintonia con le “Linee programmatiche del Rettor Maggiore per la Congregazione Salesiana” del sessennio 2020-2026, con la strategia della “Don Bosco Green Alliance” (DBGA) e con l’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco, il progetto promuoverà l’educazione allo sviluppo sostenibile, la protezione dell'ambiente e l'adozione di stili di vita sostenibili negli ambienti educativi di 17 Ispettorie salesiane in America Latina, ed è il risultato di uno sforzo di articolazione e di lavoro in rete iniziato nel 2018, nell’ambito dello sviluppo delle competenze degli Uffici di Pianificazione e Sviluppo (PDO) e dei Centri di Formazione Professionale (CFP) delle Regioni salesiane.
Durante il laboratorio i partecipanti hanno discusso le strategie per dare visibilità e responsabilizzare i giovani come leader ambientali salesiani, consentendo loro di generare un impatto positivo nei loro ambienti educativi, familiari e territoriali. Inoltre, è stato identificato il valore aggiunto di iniziare a misurare e mitigare l’impronta ecologica degli ambienti educativi salesiani, e si è progettato l’impatto che potranno avere l’articolazione e il lavoro in rete salesiano rispetto alle questioni ambientali, che colpiscono in particolare la popolazione giovane e che mettono a rischio i principi dello sviluppo sostenibile.
Il progetto durerà 2 anni (2022 e 2023), è finanziato dal Ministero Federale Tedesco per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (BMZ) ed è coordinato dalle ONG salesiana “Don Bosco Mondo” (DBM) di Bonn, in Germania, e dall’Ufficio Progetti dell’Ispettoria della Bolivia (OFPROBOL), con sede a Cochabamba.