A presiedere la messa, in rappresentanza del Rettor Maggiore, è stato don Václav Klement, Consigliere per la regione Asia Est-Oceania, assieme ad altri 28 concelebranti, tra cui don Paul Bicomong, Superiore delle Filippine Nord (FIN), e tutti i sacerdoti appartenenti alla Visitatoria PGS.
Nell’omelia don Klement ha citato le parole di Gesù “non abbiate paura, io sono con voi tutti i giorni” e ha ricordato la preoccupazione del Signore di formare i discepoli con il suo esempio; per questo ha consegnato a don Baquero e a tutta l’Ispettoria il motto “Testimoniare è la nostra prima missione” quale linea guida per il sessennio.
Quindi si è soffermato sulla figura del beato Filippo Rinaldi, patrono della nuova Visitatoria, e ha invitato tutti a seguirne le orme, come missionari zelanti, uomini di Dio, dediti alla Famiglia Salesiana, devoti di Maria.
Ha inoltre ricordato e ringraziato chi ha gettato i semi di questa crescita salesiana nei territori della nuova Visitatoria, citando in particolare don Valeriano Barbero, tra i primi pionieri, in quelle terre, e il compianto mons. Francis Mizobe.
Infine, dopo aver sottolineato l’importanza che segna l’erezione a Visitatoria, ha ricordato alcune priorità per il sessennio, individuate durante le consultazioni: la formazione, la pastorale vocazionale, l’opzione preferenziale per i più bisognosi, la richiesta di nuovi missionari e il consolidamento delle comunità.
Al termine dell’omelia don Baquero ha professato la sua fede e firmato i documenti e ha ricevuto in dono una icona della Vite e dei tralci, tra gli applausi di tutti i presenti. La liturgia è stata animata dagli allievi del Don Bosco Technological Institute di Boroko, sotto la guida di don Clifford Morais, SDB, con le danze melanesiana da parte dei gruppi Sepik e provenienti dalla provincia della Nuova Britanni Occidentale.
In serata oltre 500 persone hanno partecipato ad una grande festa conclusiva.
Fonte: AustraLasia