Questi giovani partiranno nelle prossime settimane per lavorare in diversi avamposti missionari in Africa, America del Sud, Asia ed Europa. “Siamo tutti inviati ad andare nelle periferie, a cercare gli esseri umani ovunque vivano, lavorino, si riposino e soffrano. Avere uno spirito missionario è andare a predicare” ha sottolineato mons. Mazur nella sua omelia.

Successivamente, alle ore 15:00, è iniziato un programma missionario, condotto dalla giornalista televisiva Paulina Guzik. I punti salienti del programma sono stati una tavola rotonda con missionari e volontari, una teleconferenza con i missionari – due sessioni a cui hanno partecipato religiosi e religiose della Famiglia Salesiana, insieme a diversi giovani, attivi in Africa, Asia e America Latina – e un concerto di Magda Anioł, cantante polacca di musica cristiana.

“Il 40° anniversario del Centro Missionario Salesiano è per noi un’occasione per rendere grazie a Dio per la grande quantità di bene che viene fatto attraverso il Centro – ha manifestato, a margine della Messa, don Jacek Zdzieborski, Direttore del Centro Missionario salesiano –. È un’occasione per ringraziare i missionari per il loro servizio attento e zelante in tutti i continenti. È un’occasione per esprimere gratitudine a tutti i benefattori, senza i quali questo lavoro non sarebbe possibile, così come ai volontari, ai lavoratori, ai collaboratori e a tutti i sostenitori dell’opera missionaria di Don Bosco. Tutti insieme formiamo un esercito di migliaia di persone per le quali la sorte di un’altra persona non è indifferente. Insieme creiamo una Famiglia Missionaria Salesiana!”

Durante la giornata di festa è stata anche presentata una mostra itinerante sulla storia e le attività del Centro Missionario Salesiano, con dei padiglioni pieni di gadget del Madagascar e del Ghana, libri e materiale missionario, in modo tale che i visitatori potevano anche scattarsi delle foto ricordo su uno sfondo missionario.

Le origini del Centro Missionario Salesiano di Varsavia sono associate al “Progetto Africa” annunciato dalla Famiglia Salesiana al mondo nel 1978. All’epoca Salesiani, Figlie di Maria Ausiliatrice e laici vennero invitati al lavoro missionario in favore del Continente Nero. Il Centro Missionario Salesiano venne istituito tre anni dopo, nel settembre 1981 e, con il tempo, divenne non solo una casa per i missionari, ma anche una base per lo sviluppo delle attività missionarie. Furono creati nuovi dipartimenti, per i Progetti Missionari e le Adozioni a Distanza, che permisero di sostenere materialmente gli avamposti missionari. E nel 2002, il Centro iniziò a formare volontari laici per la missione. È così che è nato il Servizio di Volontariato Internazionale Don Bosco (MWDB).

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