All’appuntamento vi hanno partecipato pertanto suor Adair Aparecida Sberga, suor Ana Paula Costa e Silva, suor Altagrace Mathias, don Carlos Montoya, don Luis Adolfo Tórrez, suor Myriam Celeste Benítez, Rossanna Benítez e suor Patricia Parraguez, insieme ai referenti dell’Ambito (per le Figlie di Maria Ausiliatrice) e del Dicastero per la Pastorale Giovanile (per i Salesiani), rispettivamente suor Ivone Goulart Lopes e don Claudio Cartes.
Nella prima parte della mattinata, dopo la preghiera, insieme a don René Santos la Commissione ha lavorato sull’avanzamento della Carta d’Identità dell’ESA, che vuole essere un punto di riferimento comune per la costruzione dei progetti educativi pastorali delle scuole della Famiglia Salesiana nel continente. Scopo di questo documento sarà aiutare a formare una coscienza critica e a trasformare le società partendo dalla proposta salesiana di formazione integrale proprio.
In un secondo momento, insieme a suor Patricia Parraguez e a Sergio Garay, dal Cile, si è lavorato al documento sulla pianificazione strategica, basata sui quattro assi che sono emersi dal quarto incontro dell’ESA (ESA IV), vale a dire: attenzione ai bisogni educativi degli allievi delle scuole salesiane; formazione permanente degli educatori; qualificazione della proposta educativa pastorale; e gestione istituzionale.
Infine, i partecipanti hanno lavorato anche sulla significatività della scuola salesiana che cerca di avanzare in un sistema di garanzia della qualità delle scuole.
Tutti questi documenti, frutto del lavoro delle commissioni, cercano di promuovere l’identità, il lavoro in rete e in sinergia a favore delle migliaia di bambini, adolescenti e giovani che frequentano le circa 900 scuole – delle Figlie di Maria Ausiliatrice, i Salesiani di Don Bosco, le Figlie del Divin Salvatore e le Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria – che fanno parte della rete ESA.
