Per le strade c’è sempre una gran quantità di gente, a qualsiasi ora del giorno. Gli Zambiani si dedicano per lo più al commercio. Le bancarelle con verdura, pesce, frutta, lapidi, mobili e prodotti cinesi sono sempre circondate da persone. Per le strade e soprattutto nei mercati ci sono sempre molte merci.
“Io lavoro a Kabwe. Qui vivono quasi 250mila persone. Questa città è classificata come la più inquinata del mondo”. Un tempo vi venivano estratti residui del piombo e del cadmio. Ora non c’è più sfruttamento minerario, ma l’inquinamento dell’aria supera 4 volte i livelli consentiti.
A soli 5 km dall’opera missionaria salesiana di Kabwe si trova lo Makululu – la baraccopoli più grande del paese: una densità abitativa impressionante, con le case una accanto all’altra.
Lì molti adulti sono infettati dall’HIV e l’aspettativa di vita è molto bassa. I bambini lottano per sopravvivere e si procurano il cibo per strada. Quelli più grandi si occupano dei fratelli più piccoli, dato che a Makululu un quarto dei bambini è orfano. Le esigenze in questo quartiere sono enormi e tra le principali c’è sicuramente l’educazione.
“Makululu è la mia missione e io sono responsabile della scuola infantile – racconta Sylwia Prządka, del Volontariato Internazionale Don Bosco –. Parlo e gioco con i bambini durante i miei giri per il quartiere. Tutti i bambini, piccoli e grandi, vengono alla piazza vicino alla chiesa. Mi salutano con un grande sorriso. Io cerco di stare con loro. Dopo un paio d’ore che giocano nella polvere, anch’io sono sporca come la maggior parte dei bambini”.