Il percorso che ha portato all’istituzione della delegazione era iniziato con la visita del Rettor Maggiore in AUL (maggio 2015) ed è proseguito con numerose consultazioni avvenute negli ultimi 12 mesi in tutte le realtà salesiane dell’Ispettoria Australia-Pacifico.
Attualmente la delegazione comprende due comunità a Samoa (Alafua e Saleleloga), una comunità nelle Isole Fiji (Suva) e due presenze in Nuova Zelanda, ad Auckland (Massey e Avondale).
Tali presenze sono espressione della varietà del carisma salesiano, con 5 parrocchie (3 a Samoa, 2 in Nuova Zelanda), 2 scuole tecniche (a Samoa), due scuole primarie parrocchiali (in Nuova Zelanda), 4 centri di formazione (aspirantato, prenoviziato, noviziato e postnoviziato, tra Samoa e Isole Fiji) e una parrocchia in corso di apertura e un centro giovanile nelle Isole Fiji. Anche i gruppi della Famiglia Salesiana come Salesiani Cooperatori ed Exallievi stanno lentamente crescendo.
Al momento si contano 30 Salesiani residenti nei tre paesi, appartenenti originari di vari paesi: Samoa, Australia, Isole Fiji, Tonga, India, Myanmar e Vietnam. Attualmente non ci sono novizi, ma c’è un gruppo di 6-7 prenovizi a Samoa, cui vanno aggiunti 2 aspiranti nella comunità di Fiji.
L’istituzione della nuova Delegazione, che arriva a pochi mesi dalla costituzione della Visitatoria “Papua Nuova Guinea-Isole Salomone” (PGS), testimonia la diffusione e il consolidamento del carisma salesiano nella regione del Pacifico, mira a favorire la crescita complessiva delle presenze salesiane nei tre paesi e dovrebbe contribuire anche a migliorare il coordinamento e l’animazione della vita consacrata e della missione apostolica.