Quest’iniziativa, gratuita, è diretta da Cristian Calderón, Professore della Pontificia Università Cattolica del Cile, consulente per la comunicazione dell’Ispettoria CIL, che sostiene che il corso vuole ricercare un cambiamento di paradigma: concepire la comunicazione all’interno dei processi decisionali. “L’idea è quella di lavorare su una strategia di posizionamento, dove ogni scuola rafforzi la propria immagine nella comunità in cui è inserita, costruendo così un'identità salesiana”, ha affermato.
Il corso dura un mese, si sviluppa attraverso Facebook in modalità asincrona, cioè con lezioni che l’allievo può iniziare quando gli è più comodo. Il primo gruppo di dirigenti che ha seguito il corso è stato quello delle aree settentrionali e australi del Paese, nel mese di luglio; il secondo gruppo, quello delle aree meridionali e centrali, inizia in questo mese di agosto.
Rosa Carcamo, direttrice del liceo salesiano “San José” di Punta Arenas, che ha partecipato al corso, ritiene che esso lanci alle équipe di gestione una sfida necessaria, che è quella di “ripensare una rielaborazione dei nostri piani di comunicazione istituzionale, avendo cura di garantire la massima coerenza tra ciò che si vede e si percepisce all’esterno e ciò che si fa all’interno della nostra istituzione educativa”.
Per Carlos Darwit, amministratore della scuola salesiana “Domenico Savio” di San Ramón, “come Direttori, è fondamentale mantenere l’immagine di ciò che diciamo e facciamo. Per questo è importante essere in contatto permanente con gli utenti dei nostri servizi, gli studenti, i genitori, il personale interno ed esterno legato al nostro lavoro, per essere aggiornati sulla percezione e la congruenza del nostro agire”.