Don Ryszard Józwiak, missionario salesiano, in collaborazione con l'Ufficio Progetti, ha sviluppato un progetto a lungo termine, che è stato accettato e sviluppato grazie al sostegno dei benefattori della Procura di Cracovia.
Don Rémy Nsengiyumva, sacerdote salesiano della parrocchia di Rango, ha osservato che, dopo l'epidemia, la comunità, così come tutta la popolazione ruandese in generale, dovrà seguire le misure imposte dal governo per combattere la pandemia.
“Questo confinamento ha duramente colpito la popolazione, che si trova ora davanti alla fame – ha spiegato don Rémy dopo aver ricevuto la donazione – Molti non possono lasciare le proprie abitazioni per procurarsi il cibo o per andare a lavoro. Così, la comunità salesiana è intervenuta per far fronte a questo grave problema”, ha proseguito.
Don Rémy ha poi spiegato qual è la realtà all’interno della parrocchia di Rango. "Nella nostra parrocchia abbiamo diverse categorie di persone che soffrono a causa di questa situazione. – ha affermato – Abbiamo in particolare motociclisti e meccanici di moto, che non hanno più lavoro. Accogliamo poi parrucchieri e donne che lavorano in piccole imprese. Tutti loro hanno smesso di lavorare ed è per questo che dobbiamo intervenire per aiutarli", ha concluso.
“In questi giorni ci siamo impegnati molto in favore dei più bisognosi. – ha spiegato il salesiano coadiutore Hubert Twagirayezu, Economo della Visitatoria AGL, in un video pubblicato sul canale YouTube della Visitatoria – Vedendo che tante persone erano in gravi difficoltà a causa del confinamento, abbiamo chiesto a persone di buona volontà di intervenire. Grazie a questo aiuto, abbiamo potuto aiutare molte famiglie. Condividere con chi non ha nulla, è un atto di carità”, ha aggiunto.
Il video completo, è disponibile sul canale YouTube “Salesians of Don Bosco AGL Official”.