Oświęcim, Polonia – agosto 2019 – Il 17 agosto, nel giorno di san Giacinto, il patrono dell’Ispettoria di Cracovia (PLS), si è svolto l’incontro dei direttori delle presenze salesiane di PLS. La celebrazione eucaristica è stata presieduta da don Tadeusz Rozmus, Consigliere per la Regione Europa Centro e Nord, accompagnato da altri salesiani dell’ispettoria, nell’antica cappella dedicata a san Giacinto, recentemente restaurata. Nell’ambito di quest’incontro sono stati festeggiati i giubilei dei diversi salesiani e si è svolta anche la cerimonia della consegna del Premio ispettoriale „Mir”, ricevuto quest’anno da don Stanisław Łagocki, salesiano di Skawa. Bisogna aggiungere che tutto questo si è svolto anche in un bellissimo scenario artistico e culturale. Infatti, dal 2013 viene organizzato anche il Festival Jackowe Granie (Musica di san Giacinto). Quest’anno si è svolto dal 15 al 17 agosto, con un ricco programma, tra cui: presentazioni dei diversi film dedicati a Don Bosco, la corsa “Correre come don Bosco”, giochi per bambini, un gioco familiare del Comune, concerti, danze integrative e la solenne Eucaristia. Il 16 agosto è stato il giorno del compleanno del Patrono della città di Oświęcim, san Giovanni Bosco.

Ourense, Spagna – agosto 2019 - L'Associazione “Xuvenil AMENCER” dell'Opera Salesiana di Ourense ha organizzato il suo tradizionale Urban Camp per la 32a estate consecutiva, quest'anno con lo slogan "Urban Camp: Summer Mission". 879 bambini e 161 giovani hanno partecipato a questa edizione, accompagnati da un team di 118 animatori: 1.158 partecipanti, né più né meno! Con mattine e serate a tema ricche di attività, Ourense è stata trasformata in un luogo di incontro, celebrazione, integrazione e protagonismo giovanile anche in estate, perché crediamo che ascoltare e dare voce ai giovani dia loro visibilità in città e sia una beatitudine giovanile molto “Boschiana”.

Piazza Armerina, Italia – agosto 2019 – Agostino Sella, presidente dell’associazione Don Bosco 2000, ha consegnato il premio “Gogòl Ambasciatore Del Sorriso” ad Aly Traore. Aly, cittadino del Mali, è arrivato in Italia con un barcone nel 2014 ed è stato accolto dalla comunità diffusa di Aidone. “Si è subito distinto per il servizio nell’ambito delle attività dell’associazione Don Bosco 2000 – ha spiegato Agostino Sella – Ha conseguito il diploma in Italia, la qualifica di mediatore culturale, parla 8 lingue ed è ponte tra i migranti e la comunità italiana. Attualmente lavora come key account manager in una struttura ricettiva. Nel 2018 si è iscritto alla facoltà di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali con ottimi risultati. Insegna arabo presso il liceo Don Bosco di Catania".