Lisbona, Portogallo – ottobre 2019 – Dal 27 al 31 ottobre, 15 membri della Commissione Regionale per la Formazione della Regione Mediterranea sono riuniti nella casa salesiana di Lisbona con don Ivo Coelho, Consigliere Generale per la Formazione, e don Francisco Santos Montero, membro del medesimo Dicastero. L’incontro si svolge con l’obiettivo di confrontarsi sulle buone prassi e sulle sfide comuni nell’ambito della formazione alla vita consacrata salesiana, iniziale e permanente, e per conoscere alcune anticipazioni del “Manuale del Direttore salesiano”, e il testo sull’Accompagnamento Personale dei giovani salesiani.

Lubumbashi, R.D. Congo – ottobre 2019 – Il 20 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale Missionaria, i giovani missionari dell’Ispettoria salesiana dell’Africa Centrale (AFC), alla presenza dell’Ispettore don Albert Kabuge, hanno lanciato a Imara le attività missionarie per l’anno 2019-2020. La giornata, incentrata sul tema “Battezzati e inviati”, è stata animata da don Placide Mukundi, che ha guidato i giovani dicendo loro che ogni cristiano battezzato ha una missione, ed è una missione. La Messa conclusiva è stata presieduta dal Direttore diocesano delle Pontificie Opere Missionarie.

Cina – ottobre 2019 - Si è conclusa, qualche giorno fa, l’esperienza di gemellaggio che ha portato 22 giovani studenti delle scuole salesiane di Sicilia, Don Bosco Ranchibile di Palermo (per la seconda volta) e San Francesco di Sales di Catania, in Cina, accompagnati dai due animatori pastorali don Arnaldo Riggi, SDB, e don Paolo Fichera, SDB, e dalla prof.ssa Cinzia Pennino: due settimane, dall’8 al 23 ottobre, cariche di un’esperienza arricchente tra le città della provincia cinese dello Jiangsu e Shangai. Nella prima settimana gli studenti hanno vissuto in famiglie cinesi di studenti coetanei della Middle High School di Haimen, che hanno aderito allo scambio interculturale. I ragazzi hanno così potuto vivere la quotidianità della famiglia cinese e dei loro coetanei, apprezzandone le differenze culturali soprattutto a tavola, abbandonando forchette e coltelli e abituandosi all’uso delle bacchette che alla moltitudine dei piatti tipici dai sapori molto diversi dalla cucina mediterranea; ma ciò che è più importante hanno potuto sperimentare l’affetto e l’ospitalità genuina delle famiglie cinesi, che hanno aperto loro le case mostrando come si vive, si studia, si lavora e ci si diverte in Cina. Ricchi di tale esperienza, la seconda settimana è trascorsa tra le città più importanti della provincia, ammirando le bellezze che la Cina ha da offrire. Nanchino e Hangzhou, ex capitali dell’impero cinese, ricche di storia e di paesaggi incantevoli fatti di parchi e grandi laghi; Wuxi e il suo imponente Budda incastonato in un grande parco celebrativo e luogo di culto; e, infine, Shangai con i suoi 25 milioni di abitanti e i suoi maestosi grattacieli, il più riconoscibile dei quali è la “perla d’oriente”, la torre di 390 metri. Splendida la serata passata sul battello, ammirando uno dei uno dei panorami moderni più belli e imponenti del mondo. Questa bella esperienza ha dato la possibilità agli studenti di conoscere e sperimentare una cultura tanto differente dalla propria, arricchendosi e maturando un’ottima capacità di adattamento; inoltre hanno stretto nuove relazioni, sperimentando diversi modi di vivere e osservando in paese in continua evoluzione ed espansione economica. I ragazzi sono tornati a casa di certo soddisfatti per l’esperienza e con un bagaglio culturale e umano di certo più arricchito, in attesa di Luglio 2020, quando i loro “gemelli Cinesi” verranno in Sicilia e potranno così ricambiare l’ospitalità ricevuta.