Fotonotizie
Soyapango, El Salvador – novembre 2019 – Le autorità dell’Università Don Bosco (UDB) e dell’ambasciata degli Stati Uniti a El Salvador hanno inaugurato il murale intitolato “Educando mano nella mano con Don Bosco”, un’opera d’arte che riflette l’impatto di Don Bosco e della sua opera nella vita dei giovani. Il design, la gestione ed esecuzione del murale sono il frutto di legami di amicizia che uniscono l’UDB con il popolo degli Stati Uniti d’America, attraverso l’ambasciata e il suo progetto “American Spaces”. L’illustrazione è stata elaborata da Lisbeth Martínez, studentessa del IV anno di Disegno Grafico, con la collaborazione dei disegnatori istituzionali dell’UDB, José Erazo e Verónica León. Nella preparazione al murale hanno partecipato 45 studenti dell’UDB, con il supporto di Verónica Vásquez, coordinatrice di “American Spaces”, e di David Cerritos, dell’Istituto di Ricerca dell’Energia (UDB). Il murale è stato realizzato dall’artista Mario González. All’inaugurazione La Segretaria Generale Xiomara Martínez ha ricordato don Salvador Caferelli, uno dei fondatori dell’UDB scomparso il 15 aprile scorso, che aveva il forte desiderio che l’università avesse un murale di Don Bosco.
Santa Clara, Cuba – ottobre 2019 – L’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA) dell’opera salesiana di Santa Clara ha realizzato il 24 ottobre il “Cammino Spirituale di Padre Vandor”, un itinerario di preghiera e meditazione nei luoghi in cui il Venerabile trascorse i suoi ultimi 25 anni. L’atto commemorativo si è concluso con un’Eucaristia nello stesso luogo in cui il sacerdote salesiano celebrava la Messa a causa della sua dolorosa malattia, che gli impediva di farlo nella chiesa. Nella figura virtuosa del salesiano ungherese José Vandor, di cui nel mese di ottobre ricorrevano i 110 anni dalla nascita e i 40 dalla morte, sono stati ricordati anche tutti i missionari che negli anni hanno lavorato a Cuba.
Santeramo in Colle, Italia – ottobre 2019 - Dal 25 al 27 ottobre si sono riuniti i giovani del Movimento Giovanile Salesiano d’Italia, con i delegati, le delegate, le Associazioni dei Salesiani Cooperatori, CGS, TGS, il Ciofs/FP, il Ciofs/scuola, la PGS, il Vides e l’Ufficio di Comunicazione Sociale dei Salesiani in Italia. Sessanta persone si sono confrontate con lo stile sinodale per pensare insieme le linee guida Pastorali per il prossimo triennio. Tre sono state le fasi: riconoscere – lasciarsi toccare dalla situazione concreta dei giovani che vivono la loro esistenza in questo tempo -; interpretare – cosa Dio sta chiedendo alla Chiesa, alle nostre comunità educativo-pastorali e a ciascuno di noi personalmente -; e scegliere – si tratta di prendere delle decisioni concrete, attraverso scelte reali che coinvolgono e ci mettono in azione. Lo spazio per la preghiera personale, per il silenzio, i lavori divisi per gruppo e la condivisione in assemblea, hanno fatto sì che venisse consegnata alla Segreteria MGS una lista di parole chiave che saranno il canovaccio dal quale partire per produrre la proposta pastorale dei prossimi tre anni.
Fonte: donboscoitalia.it
Makati City, Filippine – ottobre 2019 – Nei giorni 24 e 25 ottobre si è svolto il “Congresso sui Giovani” dei salesiani dell’Ispettoria delle Filippine Nord (FIN), culmine del processo “sinodale” – inteso come cammino comune – che i salesiani hanno intrapreso con i laici, adulti e giovani, dell’Ispettoria. L’evento è stato aperto dalla celebrazione eucaristica presieduta da mons. Patrick Buzon, SDB, vescovo della diocesi di Bacolod, ed è proseguito con gli interventi di don Joebeth Vivo, SDB, Responsabile della Commissione di Pastorale Giovanile FIN, e don Renato De Guzman, SDB, partecipante al Sinodo sui Giovani del 2018, che ha presentato il documento di lavoro del Congresso sui Giovani (elaborato sul modello dell’Instrumentum Laboris del Sinodo) e accompagnato i vari sotto-gruppi nell’elaborazione di linee di azione innovative e creative. Nella seconda giornata ogni gruppo ha presentato il proprio lavoro per la discussione e l’approvazione nel documento finale, che sarà presentato al Consiglio Ispettoriale. Don Gerry Martin, Ispettore FIN, ha presieduto la Messa conclusiva.