Esmeraldas, Ecuador – aprile 2025 – In seguito alla crisi umanitaria e ambientale nella città di Esmeraldas, causata il 13 marzo dalla fuoriuscita di petrolio dal sistema di oleodotti transecuadoriani (SOTE) a Quinindé, sono stati attivati ​​i protocolli di emergenza e solidarietà di tutte le presenze salesiane in Ecuador. Il Dipartimento di Pastorale Universitaria del campus di Girón dell'Università Politecnica Salesiana (UPS) è stato il centro di raccolta delle donazioni della campagna #UnidosPorEsmeraldas. Per Liliana Rivas, collaboratrice della Direzione Tecnica della Pastorale, la risposta è stata positiva da parte di tutte le opere salesiane, della sede centrale e distaccamenti dell'UPS. In particolare, insegnanti, dirigenti e studenti universitari si sono messi al servizio dei più bisognosi, preparando kit di emergenza, donando acqua, cibo a lunga conservazione, prodotti per l'igiene personale e, infine, inviando tutti gli aiuti necessari. La manifestazione di solidarietà continua con l’invio di due camion con 430 kit alimentari, 2.000 bottiglie di acqua da 4 o 6 litri, prodotti per l’igiene e farmaci. I due camion sono giunti l’8 e il 9 aprile alla Comunità Salesiana “San Felipe Neri” nel quartiere Santa Marta di Esmeraldas. 50 giovani studenti universitari hanno partecipato a questa campagna come volontari, ricevendo e smistando le donazioni e assemblando i kit. La campagna di solidarietà è stata guidata da don Marcelo Farfán, SDB, Ispettore dei Salesiani in Ecuador, e coordinata dall'équipe dell'Ufficio di Pianificazione e Sviluppo Ispettoriale. Inoltre, sono stati raccolti circa 16.000 dollari, che garantiranno altri aiuti alla popolazione colpita. La campagna #UnidosPorEsmeraldas ha dimostrato che la comunità salesiana è capace di rispondere con generosità e impegno alle crisi sociali.