Madrid, Spagna – dicembre 2024 – Il convitto salesiano di Mataelpino, a Madrid, ha ospitato dal 30 novembre al 1° dicembre il secondo incontro del corso della proposta di Volontariato Missionario Salesiano dell’Ispettoria Spagna-San Giacomo Maggiore (SSM) in collaborazione con la Procura Missionaria salesiana “Misiones Salesianas” e l’ONG “Jóvenes y Desarollo”. Questo secondo incontro era rivolto esclusivamente ai volontari che si stanno preparando per partire nell’estate 2025 (VMS25). Alla formazione hanno partecipato complessivamente 42 persone, provenienti per lo più dalle opere salesiane dell’Ispettoria SSM. La formazione si è svolta in due ambienti diversi: da un lato, sabato mattina, presso il Museo di Misiones Salesianas, dove Paloma Montero, responsabile dell’area trasformazione, insieme alla sua équipe, ha preparato una proposta formativa basandosi sulla mostra del museo, “I bambini schiavi. La porta sul retro”. José Alberto Medina, dell’area trasformazione di Misiones Salesianas, ha raccontato la sua esperienza arrivando in Spagna e ha invitato i presenti, come Volontari Missionari Salesiani (VMS), a “mettersi umilmente nei panni degli altri”. Nella seconda parte della mattinata, Thimbo Samb, giovane attore senegalese arrivato in Spagna in barca qualche anno fa, ha messo in scena la sua drammatica esperienza. Nel pomeriggio di sabato e nella mattinata di domenica, a Mataelpino, l’équipe di formazione dei volontari ha sviluppato i diversi moduli formativi previsti per questo primo incontro: “Il volontario: dimensione antropologica e morale”, “Il volontario: vocazione e missione” e “L’esperienza sul campo: verso un volontariato trasformativo”. Ad accompagnare il processo c’erano 3 volontari del corso precedente, che hanno condiviso la loro esperienza in Nigeria e Venezuela.