Lubumbashi, R.D. del Congo – novembre 2024 - Il 23 novembre, nel parco della comunità “Les Buissonnets des Carmes Déchaux”, i Salesiani di Don Bosco dell’Ispettoria “Maria Assunta” dell’Africa Centrale (AFC) hanno celebrato la vita missionaria dei loro confratelli che, arrivati nella regione diversi anni fa, continuano a lavorare per la missione salesiana. L'Eucaristia, presieduta da don Guillermo Basañes, Superiore dell’Ispettoria AFC, ha riunito numerosi membri della Famiglia Salesiana. Nella sua omelia, don Basañes ha invitato i suoi confratelli a meditare su tre verbi: ringraziare, ripensare e rilanciare. “Ringraziare i primi missionari per il loro impegno nell'annuncio della Buona Novella; ripensare la missione salesiana di fronte alle sfide attuali; rilanciare i giovani missionari che, anche oggi, portano con orgoglio la fiamma di questa missione”. L'accento è stato posto sulla necessità di raggiungere maggiormente i giovani poveri e abbandonati, destinatari primari dell'opera salesiana. Un altro momento importante della celebrazione è stato il passaggio di testimone tra la vecchia e la nuova generazione di missionari salesiani. Il Delegato Ispettoriale per l'Animazione Missionaria, don Dominique Kubuya Luanda, ha presieduto la cerimonia simbolica, durante la quale gli anziani hanno donato ai giovani missionari sandali, candele accese e rosari. Tra i concelebranti erano presenti diversi primi missionari, in particolare don Jean VandeKherkove, don Eric Meert, don Piero Gavioli e don Leon Verbeck.