Corea del Sud – I Salesiani Cooperatori del “Centro Martelli” continuano l’apostolato tra i giovani
Gwangju, Corea del Sud – novembre 2020 – Adiacente alla comunità salesiana di Gwangju, che anima tre istituti educativi, sorge il “Centro Martelli” dei Salesiani Cooperatori, che ha diviso i suoi membri in due squadre operative: “Grigio Team” e “Rinaldi Team”. Anche durante la pandemia i Salesiani Cooperatori hanno continuato l’apostolato tra i giovani, utilizzando metodi nuovi e creativi. Il “Rinaldi Team” offre il suo servizio presso il campus della scuola “Don Bosco Wee”, mentre il “Grigio Team” opera con i giovani dell’oratorio della scuola. Il “Centro Martelli”, prende il nome da don Archimede Martelli (1920-1984), fondatore e pioniere della Missione Salesiana in Corea: vi giunse nel 1954 e, dopo l’apertura della Scuola Superiore Salesiana di Gwangju, nel 1956, avviò anche il primo gruppo di Salesiani Cooperatori.
NOTIZIE CORRELATE
- Corea del Sud – I Salesiani Cooperatori organizzano il “Korea ASC Eco Team”
- Corea del Sud – A Seoul nasce il secondo gruppo ADMA
- Corea del Sud – Professione perpetua del salesiano Francis Choi Hyeon-jong
- Corea del Sud – Prima professione religiosa di quattro salesiani
- Corea del Sud – Un exallievo ispira un movimento con il suo amore per la Terra: un’iniziativa di “plogging”
- Corea del Sud – Ordinato diacono il salesiano Heo Deuk Jin Daniel
- Corea del Sud – I Salesiani Cooperatori continuano le attività nonostante Covid-19
- Corea del Sud – Significativo omaggio a don John Lee, missionario salesiano
- Corea del Sud – Un “Bosco Gelato” per le attività pastorali per gli immigrati e i giovani emarginati
- Corea del Sud – Dinamiche di crescita vocazionale nell’Ispettoria “Santi Martiri Coreani”