Il Forum si è concentrato sull’analisi della situazione dei Diritti Umani in relazione ai minori nell’Unione Europea, con il titolo: “Dove siamo e dove vogliamo andare”. Tre, in particolare, sono stati i sotto-temi: i bambini coinvolti nelle migrazioni; l’ambiente digitale; e la partecipazione minorile ai processi democratici.
Anche don Daniel García, Coordinatore Mondiale delle Opere Sociali Salesiane, appena ultimata la Consulta delle suddette opere, si è recato a Bruxelles per partecipare al Forum sulle Migrazioni, giunto alla sua quinta edizione. Organizzato dal Comitato Economico e Sociale europeo, il forum ha coinvolto numerose organizzazioni che lavorano con i migranti.
Il tema di quest’anno è stato il coinvolgimento degli enti locali e regionali, come ben rappresentato dal titolo dell’evento: “Dalla governance globale alla governance locale della migrazione: il ruolo degli enti locali e della società civile nella gestione della migrazione e nel garantire percorsi regolari e sicuri verso l’UE”.
Oltre a questo, don García ha potuto partecipare ad altri eventi organizzati dal Parlamento Europeo relativi ricostruzione della Siria, e visitare la Commissione delle Conferenze Episcopali della Comunità Europea (COMECE) – una buona esperienza formativa per aumentare l’incisività e le opzioni di intervento salesiane per i giovani più a rischio.
Infine, il 5 aprile scorso il direttore del Don Bosco Network, Wojciech Mrozek ha raggiunto Bruxelles per un laboratorio di alto livello dal titolo “Un nuovo sguardo alla Cooperazione allo Sviluppo: verso un modello globale di società nel gemellaggio Europa-Africa”; il laboratorio ha analizzato la cooperazione allo sviluppo da diverse angolazioni: agricolo, dello sviluppo imprenditoriale e delle cooperative.
Il contributo salesiano, come prevedibile, si è concentrato sull’educazione, in particolare sulla formazione professionale e sullo sviluppo di progetti di inclusione sociale per i giovani in situazioni di maggiore vulnerabilità ed esclusione sociale.