Numerosi e qualificati sono stati gli interventi della giornata, moderati dalla giornalista e scrittrice Ritanna Armeni. Dopo un video biografico introduttivo, il primo a prendere la parola è stato don Francesco Motto, SDB, che ha illustrato il complesso e problematico contesto mondiale in cui Madre Daghero si trovò ad operare.

Sono seguite relazioni sul suo governo, a cura di suor Grazia Loparco, FMA, in un tempo di trasformazioni istituzionali decisive per un grande istituto educativo femminile; sulla dimensione missionaria specialmente in Argentina, da parte di suor Ana María Fernández Otero, FMA; sull’edizione dell’epistolario in fase di stampa, condotta da suor Maria Concetta Ventura, FMA; e sulla figura che ne emerge, grazie alla dott.ssa Giulia Galeotti; per concludere, infine, con alcune inedite considerazioni sugli aspetti carismatico-educativi, attraverso la relazione di suor Piera Cavaglià, FMA.

La giornata di studio, aperta nella mattinata con i saluti della Madre Generale delle FMA, Madre Chiara Cazzuola, del Rettore dell’Università Pontificia Salesiana (UPS), don Andrea Bozzolo, SDB, e di rappresentanti di istituzioni culturali, si è conclusa sul tardo pomeriggio con una sorpresa musicale delle novizie FMA.

 L’evento è stato seguito in presenza da un foltissimo pubblico di FMA, ivi compresso l’intero Consiglio Generale, dalla Madre Generale Emerita, suor Yvonne Reungoat, dalla Presidente dell’Unione Superiori Generali d’Italia (USMI), Madre Micaela Monetti PDDM, dalla Presidente Mondiale e della sezione italiana delle Exallieve, dalla pronipote di Madre Daghero, da altri amici e studiosi.

Inoltre, l’evento è stato seguito anche in diretta streaming da centinaia di persone nei cinque continenti, ricevendo circa 3.000 visualizzazioni in appena due giorni. Per gli interessati, il video dell’evento resta disponibile sul canale YouTube dell’Istituto FMA.

L’augurio è che si possano avere presto gli Atti del Convegno, onde mettere a disposizione di tutti gli input che lo stimolante governo di Madre Daghero offre al futuro della Vita Religiosa, della Chiesa, e particolarmente delle istituzioni educative.

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