Goma, RD Congo – novembre 2024 – L’opera salesiana “Don Bosco Ngangi” ha ospitato, il 10 novembre, il primo ritiro della Famiglia Salesiana di Goma per l'anno pastorale 2024-2025. L’evento è iniziato con la preghiera di apertura, guidata da don Kizito Tembo, seguita dal Rosario animato dai membri dell'ADMA. Il momento culminante è stata la conferenza condotta da don André Kazembe sul tema: “Chiamati nella Famiglia Salesiana per diventare santi”. Nel suo intervento, don Kazembe ha esortato i membri della Famiglia Salesiana a vivere in comunione fraterna, come veri figli di Don Bosco. Ha poi insistito sulla necessità di offrire il proprio tempo per il bene dei giovani. Dopo la conferenza, i partecipanti sono stati invitati ad un momento di meditazione, seguito da una confessione individuale, prima di assistere alla Messa presieduta da don Pascal Mumba Kati. Infine, don Dieudonné Sande, Direttore dell'opera salesiana di Ngangi ha invitato tutti i presenti a coltivare una migliore conoscenza e stima reciproca, per rafforzare i vincoli di fraternità all'interno di questa grande famiglia.
Sumba, Indonesia – novembre 2024 – Lo scorso 6 novembre si è svolta presso la Scuola Professionale “Don Bosco” di Sumba una conferenza educativa, con il tema: “Istruzione professionale nel sud-ovest di Sumba, verso l'Indonesia dorata 2045”. La conferenza si colloca nell’ambito del progetto della scuola salesiana di incrementare la formazione professionale dei giovani di Sumba e di migliorare le loro possibilità di trovare un lavoro. Il progetto è finanziato dal Ministero Tedesco per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (BMZ) e dalla ONG salesiana tedesca “Don Bosco Mondo”. I lavori sono iniziati già a metà del 2021, con la costruzione dell’edificio scolastico e l’acquisto di mobili e attrezzature necessarie. Contestualmente, è stato promosso lo sviluppo del personale, per raggiungere gli obiettivi prefissati dalla Scuola. Questa conferenza, dunque, ha voluto celebrare quanto realizzato fino ad ora e, al tempo stesso, stabilire una tabella di marcia per i prossimi dieci anni. L’obiettivo resta quello di voler aiutare i giovani poveri ed emarginati, con un impatto sul miglioramento del benessere collettivo, in vista del 2045, quando saranno celebrati i cento anni dell’Indipendenza dell’Indonesia.
Formosa, Argentina – novembre 2024 - La comunità salesiana di Formosa ha celebrato la riapertura del Museo Salesiano “Padre Carmelo Sciullo”, uno spazio rinnovato e dedicato a preservare la ricca storia della presenza salesiana in città. Questo museo è un simbolo del lavoro congiunto tra i missionari salesiani e la comunità locale. Riapre le sue porte come testimonianza dell'impegno e dell'eredità di coloro che hanno dedicato la propria vita al servizio della popolazione di Formosa. La cerimonia di riapertura si è svolta alla fine di ottobre ed è stata presieduta da don Carlos Bosio, direttore del Museo e della Casa Salesiana di Formosa. La comunità salesiana ha scelto il nome del museo in omaggio a padre Carmelo Sciullo, sacerdote missionario salesiano arrivato a Formosa nel 1976 e che ha lavorato instancabilmente per la popolazione di Formosa e soprattutto un eminente difensore dei diritti delle popolazioni autoctone della regione. Ogni angolo e pezzo del Museo Salesiano Padre Carmelo Sciullo racconta una storia e onora l'impegno, la dedizione e l'eredità dei Salesiani di Formosa, presenza che quest'anno celebra il suo 75° anniversario. Questa riapertura invita l’intera comunità a riscoprire la propria storia e a conoscere meglio chi è stato il pilastro del servizio e dell’istruzione nella regione.
San Andrés Cholula, Messico – novembre 2024 – Dall’8 al 10 novembre, presso la Casa di Preghiera “Monsignor Ibarra” dei Missionari dello Spirito Santo, della provincia del Messico, situata a San Andrés Cholula, Puebla, si è svolto il IV Incontro Nazionale dei Salesiani Cooperatori (SSCC). L’evento, con il motto “Un sogno, una promessa, il futuro”, ha riunito quasi un centinaio di membri SSCC, delle Ispettorie salesiane MEM e MEG. Tra gli illustri ospiti che hanno partecipato all'incontro: don Ignacio Ocampo Uribe, Superiore dell'Ispettoria salesiana di Messico-Messico (MEM), suor Margarita Chavarría Primavera Ispettrice dell'Ispettoria di Messico – Sud (MME) delle Figlie di Maria Ausiliatrice; ognuno di loro ha rivolto un saluto e parole di incoraggiamento ai partecipanti. Presenti anche don Juan Aarón Cerezo Huerta e don Osvaldo Gorzegno, Delegati per le FS e SSCC rispettivamente di MEM e MEG; suor Adriana Dávila FMA, Delegata per FS e SSCC dell'Ispettoria MME. L'incontro è stato coordinato dai membri del Consiglio Provinciale SSCC del Messico-Sud guidato dal suo Coordinatore, Sig. Omar Espinosa Carillo. Era presente anche Alfredo Algandar Alvarado, Coordinatore del SSCC della Provincia Messico Nord. Hanno partecipato anche Consigli e Delegati Locali, rappresentanti di zona, rappresentanti di vari Centri di diverse entità della Repubblica Messicana. L’evento ha visto gli interventi di eccellenti relatori tra cui don José Luis Anguiano, don Juan Aarón Cerezo Huerta e Juanita Silva, SSSC, che attraverso le loro conferenze, hanno fatto riflettere i SSCC su “come raggiungere la santità”, sulla “preghiera cristiana” e su “l'identità del salesiano cooperatore”.
Sokłów Podlaski, Polonia – novembre 2024 - Dall'8 all'11 novembre si è svolto l'Incontro Ispettoriale degli Animatori dell’Ispettoria salesiana di Polonia-Varsavia (PLE), organizzato dall'Oratorio Beato Filippo Rinaldi con lo slogan “Sorgi dal sogno”. Quasi 240 animatori e volontari dell'Oratorio sono giunti a Sokołów Podlaski, dove sono state allestite varie attrazioni, tra cui conferenze di formazione, 10 laboratori per lo sviluppo dei talenti, un gioco storico sul campo, una discoteca tematica, la proiezione del film "La rivolta del 1865" e un torneo di pallavolo per la "Coppa dei Animatori". Un elemento importante di ogni incontro è la dimensione spirituale: eucaristia, adorazione e preghiera.
Nairobi, Kenya – novembre 2024 - L'11 novembre ha segnato una pietra miliare significativa per l’Ispettoria salesiana dell'Africa Est (AFE), in quanto ha celebrato il 150° anniversario della prima spedizione missionaria di Don Bosco. L’evento, svoltosi presso il Santuario di Maria Ausiliatrice, che accoglie la reliquia di Don Bosco, ha avuto un'importanza particolare, dato che attualmente ci sono 45 missionari che prestano servizio attivamente nella regione, che comprende Kenya, Sudan e Sudan del Sud. La celebrazione ha attirato la partecipazione dei Superiori dell’Ispettoria dell’Africa Occidentale Nord (AON), delle Visitatorie dell’Angola (ANG), dello Zambia-Malawi-Zimbabwe-Namibia (ZMB), del Madagascar (MDG), Africa Congo Congo (ACC), Africa Tropicale Equatoriale (ATE), e del Vicario dell’Ispettoria Africa Nigeria Niger (ANN). La loro presenza ha coinciso con l'incontro di avvio del Global Program II, un'iniziativa lanciata da Don Bosco Tech Africa. Gli eventi della giornata sono iniziati con una "Lectio Divina", seguita da un breve filmato che evidenziava le attività missionarie che hanno diffuso il carisma di Don Bosco in tutta l'Africa Est. Ciò è stato completato dalla presentazione del piano di animazione missionaria ispettoriale, che mira a rafforzare l'impegno della congregazione nella sua dimensione missionaria e dalla “buonanotte” da parte dell’Ispettore.
Interviste
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RMG – I missionari della 155ª Spedizione Missionaria Salesiana: Guy Roger Mutombo Mutshi, dalla Visitatoria Africa Congo Congo (ACC) all’Ispettoria Italia Meridionale (IME)
(ANS – Roma) – L’ultima voce dei nuovi missionari salesiani è quella del congolese Guy Roger, missionario nell’Ispettoria dell’Italia Meridionale. “I miei progetti e sogni per la mia vita missionaria – afferma – sono vivere in comunione di spirito e di azione con i miei fratelli salesiani dell’IME per la salvezza dei giovani poveri e abbandonati, secondo il cuore di Don Bosco e a maggior gloria di Dio”.
Editoriale
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Myanmar – La tragedia dei bambini innocenti nel mezzo dei conflitti armati
(ANS – Naypyidaw) - Il Myanmar si trova immerso in una situazione di profondo dolore e angoscia, poiché vite innocenti, in particolare quelle dei bambini, continuano ad essere falciate via senza pietà nel perdurante conflitto armato. Migliaia di famiglie sono sconvolte dalla tragica perdita dei propri cari, mentre la violenza continua senza che si riesca a vederne la fine. Questa settimana, un accorato appello dal Myanmar ha raggiunto la redazione, facendo luce sulla straziante morte di una giovane ragazza, Juliet, in un attacco aereo militare, e invocando un appello unificato a pregare e ad agire.
Eventi
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Italia – Presentazione del volume “Giovanni Bosco, Predicazione”
- Lunedì, 25 Novembre 2024
(ANS – Roma) – L’Istituto Storico Salesiano (ISS), in collaborazione con il Centro Studi Don Bosco (CSDB) dell’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma, ha presentato lo scorso venerdì, 22 novembre 2024, presso le strutture dell’UPS, il volume Giovanni Bosco, Predicazione. Introduzione, testi critici e note a cura di Aldo Giraudo e Massimo Schwarzel. (= ISS – Fonti, Serie prima, 18. Roma, LAS 2024). Il simposio ha visto la partecipazione di numerosi studiosi che hanno saputo illustrare l’originalità e il valore specifico di questo nuovo testo sul Santo dei Giovani.
L'Approfondimento
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Ucraina – La Pastorale Giovanile in tempo di guerra: il dono della speranza
- Venerdì, 22 Novembre 2024
(ANS – Donetsk) – Si conclude oggi il viaggio di Mons. Maksym Ryabukha, Vescovo dell’Esarcato Greco-Cattolico di Donetsk, alla ricerca di quello che la triste esperienza maturata in Ucraina a motivo della guerra può insegnare alla Pastorale Giovanile di altri Paesi che vivono in contesti di pace. In quest’ultimo contributo il presule salesiano consegna l’ultimo e definitivo dono che rimane e che vale la pena di far fruttificare sempre: il dono della speranza.
Il Messaggio del Rettor Maggiore
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IL SENTIERO DELLE ROSE
- Lunedì, 18 Novembre 2024
IL MESSAGGIO DEL VICARIO DEL RETTOR MAGGIORE,
Don Stefano Martoglio«“Oh! Don Bosco cammina sempre sulle rose. Egli va avanti tranquillissimo: tutto gli va bene”. Ma essi non vedevano le spine che laceravano le mie povere membra. Tuttavia andai avanti». Di spine e di rose è intrecciata ogni vita, come nel celebre sogno del pergolato di rose di Don Bosco. La Speranza è la forza che nonostante le spine ci fa andare avanti.