Nella parrocchia don Ponce De León, accompagnato da un gruppo di volontari, offre cibo e riparo, ma soprattutto momenti di condivisione, a persone sole e in difficoltà, che spesso vivono per strada.
Il salesiano ha chiaro come relazionarsi nei confronti dei bisognosi che incontra: “Quando vedi qualcuno sdraiato per strada a causa della sua ubriachezza, o che fuma, a causa della sua tossicodipendenza, è sempre una persona, non una cosa. Lui è una persona e quindi ha qualcosa da offrirci. Lui è una persona e può aiutarci, nella misura in cui siamo in grado di onorarlo come persona”.
E prosegue: “È una persona e dobbiamo imparare a rispettarla, partendo dal principio che la porta del cuore di quell’essere umano si apre dall’interno e non con l’arroganza. E non c’è da chiedere cambiamenti esterni, ma da attendere il grande cambiamento di far sorridere qualcuno perché in quel momento può riconoscersi come persona”.
È solo in quest’ottica che si può comprendere il senso della “Tavola Condivisa”, che non è un refettorio o una mensa per i poveri. Spiega ancora: “‘Tavola Condivisa’ non è solo una questione di nome. Gli elementi centrali della nostra attività sono quelle persone che si siedono con noi al tavolo tre volte alla settimana. Conosciamo i nomi di ognuno, accediamo a quei pezzi di storia che ci permettono di conoscere. E rispettiamo ciascuna delle loro decisioni anche se alle volte non le condividiamo”.
Mandare avanti per anni un’attività che si regge solo sulla generosa solidarietà non è semplice, e alle volte arrivano anche delle critiche. Ma don Ponce De León risponde che “dall’interno noi riusciamo a vedere e a gustarci i semplici risultati” di quest’iniziativa.
Per quanto realizzato come parroco e per la sua dedizione a chi ha meno, quest’anno l’Amministrazione Dipartimentale di Soriano, ha candidato don Ponce de León al “Premio Nazionale per l’Eccellenza Cittadina”, premio che il salesiano ha vinto e ha ritirato lo scorso 12 settembre, in un atto ufficiale svoltosi a Montevideo.
Il Premio Nazionale per l’Eccellenza Cittadina è promosso dal Centro di Sviluppo dell’America Latina (CELADE) e intende premiare istituzioni o persone che si distinguono per il loro lavoro nei settori della cultura, dell’istruzione, della tecnologia e del benessere dei cittadini. Tra le organizzazioni che patrocinano l’iniziativa vi sono: il Congresso dei Comuni, il Ministero dell’Educazione e della Cultura, l’Associazione per l’Integrazione dell’America Latina, l’Organizzazione degli Stati Americani e l’UNESCO.
