“Sono nato a Fukuoka, in Giappone, nel 1994. Nel 2010 sono diventato un aspirante salesiano e, dopo il noviziato a Chofu, ho emesso la mia prima professione il 19 marzo 2016. Mi sono laureato in Scienze dell’Educazione presso la “Sophia University” di Tokyo a marzo scorso e, poiché da tempo manifestavo il mio desiderio di essere missionario al mio Maestro dei Novizi e poi Ispettore, don Mario Yamanouchi, egli mi ha inviato alla Visitatoria Papua Nuova Guinea-Isole Salomone (PGS) per aiutarmi a discernere la mia vocazione missionaria. Sono stato accolto a braccia aperte a Papua lo scorso 5 aprile.
Al mio arrivo ho avuto 2 settimane di orientamento culturale nella casa Ispettoriale di Port Moresby. Don Alfred Maravilla, il Superiore di PGS, mi ha aiutato a capire non solo la storia e il funzionamento della Visitatoria PGS, ma anche la cultura e i valori melanesiani che sono così diversi dalla mia cultura e dai miei valori giapponesi. Sono anche stato piacevolmente sorpreso dal fatto che questa piccola Visitatoria sia composta da Salesiani di 14 Paesi, che lavorano insieme per i giovani emarginati in Papua Nuova Guinea e nelle Isole Salomone!
Sono stato assegnato all’opera “Don Bosco” di Araimiri, a circa 7 ore di viaggio accidentato da Port Moresby. Vorrei restare qui fino al marzo del prossimo anno, ma già dopo 3 mesi sono felicissimo della mia esperienza. Prima di venire qui avevo ‘romanticizzato’ la vita missionaria. Ora che vi sono pienamente coinvolto, con i miei altri 5 confratelli, mi rendo conto che la vita missionaria è difficile perché dobbiamo confrontarci con persone molto difficili, in ambienti difficili e privati di cose che davo per scontate in Giappone (niente elettricità, niente internet, nessun segnale telefonico…). Ho perso un po' di peso, ma la mia salute è buona nel complesso. Tuttavia, ho anche capito quanto l’intera comunità mi aiuti a crescere nella mia vocazione salesiana e missionaria. Qui con me c’è anche un altro chierico tirocinante, Sylvester Kuli, con cui ci si aiuta e sostiene a vicenda.
Il mese scorso abbiamo avuto l’incontro dei tirocinanti. È stata una bellissima esperienza per me incontrare altri giovani salesiani e condividere le nostre esperienze insieme. In Giappone ero l’unico novizio e anche ora c’è un solo tirocinante. Invece qui ho imparato tanto dalle nostre condivisioni di gruppo insieme a giovani salesiani papuani e di India, El Salvador e Giappone. Ho anche apprezzato molto lo spirito di cameratismo tra di noi.
Il mese scorso, il mio collega tirocinante, Sylvester Kuli, ha rinnovato i suoi voti ad Araimiri, circondato da tanti giovani. Sono felice che don Maravilla abbia preso in considerazione la mia richiesta di fare altrettanto l’anno prossimo, circondato anche da tanti giovani qui ad Araimiri. Mi ha ricordato, tuttavia, che sono qui per discernere la mia vocazione missionaria con l’aiuto del mio Direttore, con la speranza di poter un giorno rendermi disponibile al Rettor Maggiore consegnando la mia domanda missionaria.
Lo scorso 9 giugno ho festeggiato il mio 24° compleanno in un modo molto semplice e frugale, ma per me davvero memorabile. Ringrazio tutti i miei confratelli di PGS per questa esperienza missionaria!”