1. Questa brutale aggressione è una chiara violazione delle leggi internazionali e della Carta delle Nazioni Unite, perché è un assalto ingiustificato a un Paese sovrano, membro dell’ONU.
2. Ci provoca grande dolore che questo attacco provenga da Paesi potenti a cui la Siria non ha causato alcun danno in alcun modo.
3. Le accuse degli Stati Uniti e di altri Paesi secondo cui l’esercito siriano starebbe usando armi chimiche e che la Siria è un Paese che possiede e usa questo tipo di arma sono affermazioni ingiustificate e non supportate da prove sufficienti ed evidenti.
4. Il tempismo di questa ingiustificata aggressione contro la Siria, quando la Commissione internazionale indipendente di inchiesta stava per iniziare il suo lavoro in Siria, mina il lavoro di questa commissione.
5. Questa brutale aggressione distrugge le possibilità di una soluzione politica pacifica e porta a un’escalation e a maggiori complicazioni.
6. Questa ingiusta aggressione incoraggia le organizzazioni terroristiche e dà loro lo slancio per continuare nel loro terrorismo.
7. Chiediamo al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di svolgere il suo ruolo naturale nel portare la pace, anziché contribuire all’escalation delle guerre.
8. Facciamo appello a tutte le Chiese dei Paesi che hanno partecipato all’aggressione, perché adempiano ai loro doveri cristiani, secondo gli insegnamenti del Vangelo, e condannino questa aggressione, richiamando i loro governi a impegnarsi per la protezione della pace internazionale.
9. Salutiamo il coraggio, l’eroismo e i sacrifici dell’Esercito Arabo Siriano che coraggiosamente protegge la Siria e fornisce sicurezza alla sua popolazione. Preghiamo per le anime dei martiri e per la riabilitazione dei feriti. Siamo fiduciosi che l’Esercito non si piegherà davanti alle aggressioni terroristiche esterne o interne, ma continuerà a combattere coraggiosamente contro il terrorismo fino a quando da ogni centimetro della terra siriana sarà sradicato il terrorismo. Allo stesso modo, lodiamo la coraggiosa posizione di Paesi che sono amichevoli nei confronti della Siria e della sua popolazione.
Offriamo le nostre preghiere per la sicurezza, la vittoria e la liberazione della Siria da ogni tipo di guerra e terrorismo. Preghiamo anche per la pace in Siria e in tutto il mondo e chiediamo di rafforzare gli sforzi della riconciliazione nazionale per proteggere il Paese e preservare la dignità di tutti i Siriani.
Fonte: Patriarcato Greco-Ortodosso di Antiochia e di tutto l'Oriente