La trasparenza è stata identificata come elemento chiave del processo decisionale. Non solo una trasparenza formale, garantita dalla lettura e approvazione collegiale dei verbali, ma soprattutto una trasparenza sostanziale: il livello delle decisioni che si stanno prendendo è elevato, e ogni contributo deve essere ponderato con attenzione.

Gli aspetti più rilevanti, che incideranno sul prossimo sessennio, riguardano sia l'assetto della Congregazione sia le persone che avranno il compito di realizzarlo con fedeltà e dedizione. Per questo motivo, è stato ribadito l'importanza di un confronto libero, costruttivo e senza reticenze. Ogni Capitolare è chiamato a partecipare attivamente, evitando che decisioni importanti possano essere prese sull'onda di pensieri affascinanti ma non sufficientemente approfonditi.

Il Presidente, Don Stefano Martoglio, ha sottolineato la necessità di affrontare ogni nodo con calma e precisione: “Il metodo e il tempo sono nostri!”. Questo approccio paziente e metodico si è rivelato particolarmente necessario nell’affrontare il terzo nucleo tematico del CG29, che riguarda l’allineamento dei Salesiani di tutto il mondo alle sfide e alle opportunità del momento presente.

La giornata di venerdì 7 marzo è stata scandita da tre importanti momenti di sintesi assembleare, durante i quali sono state presentate e discusse le relazioni elaborate dalle sei Commissioni. L’obiettivo era condividere le linee di orientamento che hanno trovato maggiori consensi nei gruppi di lavoro, individuando formulazioni precise da sottoporre all’assemblea plenaria.

Il lavoro del mattino si è concentrato sui punti di partenza, mentre il resto della giornata è stato dedicato alla “rifinitura” delle proposte. In serata, i Capitolari hanno potuto confrontarsi su cinque proposte di Delibere, che includono temi di grande rilevanza come: Lo sdoppiamento della Regione Africa-Madagascar, in risposta alle necessità di un migliore coordinamento e supporto; la precisazione dei compiti dei Consiglieri Regionali, considerando l’ampliamento delle responsabilità e il crescente dinamismo delle Regioni. Queste proposte rappresentano il frutto di un lavoro sinodale e condiviso, che tiene conto delle sfide globali e delle esigenze specifiche delle diverse realtà salesiane.

Al termine della giornata, i Capitolari hanno vissuto un momento di intensa spiritualità con la celebrazione della Via Crucis, animata da testi e immagini preparati dalla Regione Asia Est-Oceania. Questo tempo di preghiera e riflessione ha offerto l’occasione di rinnovare lo spirito comunitario e di affidare al Signore i lavori capitolari, perché possano essere guidati dalla Sua luce.

La giornata del 7 marzo ha dimostrato ancora una volta l’importanza di un lavoro sinodale che punti alla chiarezza, alla partecipazione e alla trasparenza. I Capitolari, guidati da un metodo paziente e condiviso, stanno affrontando i nodi cruciali che determineranno il futuro della Congregazione. Il cammino del CG29 continua, con la consapevolezza che ogni decisione presa oggi contribuirà a plasmare una Congregazione ancora più fedele al carisma di Don Bosco e capace di rispondere alle esigenze dei giovani di tutto il mondo.

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