In particolare, grazie al finanziamento, i salesiani hanno potuto aumentare la partecipazione dei giovani alla stazione radio, aggiungendo sei nuovi programmi, tre dei quali condotti da giovani. I programmi affrontano temi rilevanti per i ragazzi e incoraggiano la loro partecipazione alle attività della radio. I salesiani hanno anche potuto espandere la presenza della radio negli spazi tradizionali della comunità e su nuove piattaforme per contribuire a farla conoscere meglio.
Inoltre, è stato possibile completare i lavori di ristrutturazione dell’edificio, comprese le modifiche e il rinnovamento dello studio di registrazione e di trasmissione. I salesiani hanno anche potuto acquistare nuove attrezzature per aumentare la qualità del suono e dello streaming, oltre a tenere corsi di formazione per migliorare le competenze della squadra tecnica.
Uno dei salesiani che collabora con l’emittente ha dichiarato: “Dal lancio di questo nuovo progetto, abbiamo registrato un significativo aumento di visite al nostro sito web e alle reti sociali della radio. Abbiamo anche potuto registrare 13 trasmissioni all’aperto, tra città e campagna, e abbiamo collaborato con quattro diverse scuole, promuovendo la partecipazione e la collaborazione della comunità radiofonica”.
Il progetto ha portato benefici sia all’interno dell’équipe della stazione radiofonica, sia alla comunità di Formosa. Adesso si contano, infatti, quattro persone nella squadra tecnica e nove studenti formati alle operazioni radiofoniche, oltre a 22 conduttori di programmi radiofonici e 981 persone delle comunità educative salesiane coinvolte nel progetto. Inoltre, attraverso le trasmissioni, i salesiani sono riusciti a coinvolgere 10 comunità parrocchiali, raggiungendo 150.000 persone che ricevono il segnale radiofonico FM.
Intanto, per garantire un sostegno economico alla radio, i salesiani hanno lanciato una campagna per trovare nuovi sponsor, offrendo pubblicità su più piattaforme. Attualmente, sono anche in grado di affittare gli spazi della radio per produzioni audiovisive. Entrambe le azioni ridurranno la dipendenza da contributi esterni e garantiranno così la continuità delle trasmissioni.
Fonte: Salesian Missions