Nel 2024 la Consulta ha avuto come tema unificante quello degli obiettivi del Progetto Educativo Pastorale Salesiano Ispettoriale: momento di confronto, di discernimento, di condivisione che ha suscitato anche entusiasmo e rinnovata passione per la comune dedizione nell’educazione. Hanno risposto in 230 alla convocazione annuale promossa dal Coordinamento di Pastorale Giovanile, guidato da don Andrea Lupi: “Come corpo ispettoriale saremo concentrati stavolta nel formarci, pregare e riflettere pastoralmente sul Primo Annuncio”.
Si tratta di un tema già oggetto di attenzione nella Regione Mediterranea della Congregazione Salesiana e che ora tende a contestualizzarsi nelle Comunità Educative Pastorali (CEP) animate e governate nelle realtà che fanno riferimento alla Circoscrizione ICC. Da Vallecrosia a Vasto, da Ancona a Cagliari, da Genova a Roma, da Sassari a Firenze, da Macerata a Latina, da Livorno a Civitavecchia, da Olbia a Civitanova Marche: presenze diverse per dati demografici e sociali, per vivacità ecclesiale e anche povertà educative, tutte animate e arricchite dal carisma educativo che ha in Don Bosco il modello e il criterio di azione.
Don Fabio Attard, salesiano ricco di esperienza maturata nei suoi molteplici servizi a livello mondiale nella Congregazione Salesiana, con un competente e appassionato intervento, ha dato inizio ai lavori e ha offerto stimolanti provocazioni carismatiche ed ecclesiali per essere educatori e pastori profeticamente efficaci in un cambiamento di epoca.
Con riferimento a quanto affermato da Papa Francesco a Firenze nel Convegno della Chiesa italiana del 2015, il salesiano ha contestualizzato le proprie riflessioni e indicazioni: “Le situazioni che viviamo oggi pongono dunque sfide nuove che per noi a volte sono persino difficili da comprendere. Questo nostro tempo richiede di vivere i problemi come sfide e non come ostacoli: il Signore è attivo e all’opera nel mondo”.
Riconoscere, interpretare, scegliere: ecco le tappe di chi si impegna in un servizio ecclesiale e salesiano, che, con lo stile del discernimento, agisce per generare futuro. E come ebbe ad affermare il teologo Ratzinger nel 1969, “il futuro della Chiesa può venire e anche oggi verrà solo dalla forza di coloro che hanno profonde radici e vivono con una pienezza pura della loro fede”.
La giornata si è conclusa con un momento di adorazione eucaristica, meditata con il supporto della Parola di Dio, e con la “Buonanotte” offerta da Matteo Renzi, laico volontario nella CEP di Ancona, e da Paolo Torella, salesiano diacono, a modo di “fotografie di annuncio”: brevi e personali testimonianze di primo annuncio.
Don Gian Luigi Pussino, SDB
Fonte: Salesiani ICC
https://www.infoans.org/sezioni/notizie/item/23628-italia-la-circoscrizione-dell-italia-centrale-riflette-sul-primo-annuncio-in-un-cambiamento-d-epoca#sigProId99503412fc