Il CGXXII è il Capitolo della “fedeltà” a Don Bosco e alla Chiesa, nella revisione delle Costituzioni, e infatti porterà alla rielaborazione conclusiva delle Costituzioni e dei Regolamenti, in fedeltà a Don Bosco e in risposta alle sfide dei tempi. Esso porterà anche all’elaborazione di un iter post-capitolare per aiutare i Figli di Don Bosco a attuarle e viverle nella propria vita.
Il CGXXIII è il Capitolo della “missione” e del rientro nel ritmo “ordinario” della celebrazione in confronto ai precedenti, ancora tutti legati al post-Concilio. Esso si propone di concentrare l’attenzione su un argomento specifico di particolare urgenza per tutta la Congregazione. “Educare i giovani alla fede”.
Il CGXXIV, dando seguito al percorso intrapreso dai CG precedenti, approfondisce il ruolo e la presenza dei laici nelle opere salesiane. Celebrato pochi mesi dopo la scomparsa di Don Viganò, vide l’elezione del primo Rettor Maggiore non italiano, nella persona di Don Juan Edmundo Vecchi. Per la prima volta un Capitolo elegge un membro del Consiglio Generale non presente all’Assemblea capitolare. Si tratta di Don Pascual Chàvez Villanueva, che al CG successivo diventerà lui stesso Rettor Maggiore.
Scomparso anche Don Vecchi poche settimane prima del nuovo CG, il XXV, i capitolari non solo eleggono Don Chávez come nuovo Rettor Maggiore, ma anche si concentrano sulla “comunità salesiana”, per riflettere sulla loro identità di religiosi e di salesiani dediti all’educazione dei giovani. Il Consiglio Generale, inoltre, assume la massima ampiezza (5 settori e 8 regioni).
Il CGXXVI è quello del ritorno a Don Bosco, invitando a ripartire dalle origini per affrontare le sfide della post-modernità. Rifacendosi al motto di Don Bosco “Da mihi animas, cetera tolle” esorta a coltivare “la grazia dell’unità”, e dopo i CG dedicati a comunità, giovani e laici, si concentra in primo luogo sul Salesiano di Don Bosco.
Il CGXXVII sviluppa il percorso di approfondimento della figura del figlio di Don Bosco, indicando come modello un religioso “chiamato a essere mistico nello spirito, profeta di fraternità e servo dei giovani”. Elegge come Rettor Maggiore Don Ángel Fernández Artime, oggi Cardinale, e delibera di affidare la Famiglia Salesiana ad un Segretariato centrale direttamente dipendente dal Rettor Maggiore, indicando un cambiamento di mentalità circa il modo di comprendere la Famiglia Salesiana.
Anche il CGXXIII ha sviluppato ulteriormente il tema del salesiano nel mondo attuale, tanto da essere il primo CG con un interrogativo già nel tema: “Quali salesiani per i giovani di oggi?”. Limitato a motivo di Covid-19, ha prodotto una riflessione post-capitolare che riprende diversi temi della storia recente dei CG (identità, Da mihi animas, corresponsabilità con i laici…) e introduce autentiche novità (il sacramento salesiano della presenza, l’attenzione all’ecologia integrale).
Ecco di seguito il riepilogo di questi 7 Capitoli Generali dei Salesiani di Don Bosco (1984-2020).
XXII (1984) – Costituzioni Definitive
- Luogo: Roma, Pisana
- Durata: 120 giorni (14 gennaio – 12 maggio 1984)
- Presidente: Don Egidio Viganò
- Regolatore: Don Juan Edmundo Vecchi
- Membri: 188 capitolari, 6 osservatori
- Temi: Studio e approvazione definitiva delle Costituzioni rinnovate.
- Note e significativi sviluppi: Approvazione della versione definitiva delle Costituzioni; viene celebrato durante l’anno giubilare e anche nel 50° anniversario della canonizzazione di Don Bosco
23. CG XXIII (1990) – Educare i Giovani alla Fede
- Luogo: Roma, Pisana
- Durata: 58 giorni (4 marzo – 5 maggio 1990)
- Presidente: Don Egidio Viganò
- Regolatore: Don Francesco Maraccani
- Membri: 205 capitolari, 6 osservatori
- Temi: Educare i giovani alla fede nel contesto della nuova evangelizzazione.
- Note e significativi sviluppi: Don Viganò viene rinnovato per un terzo mandato; il Papa, Giovanni Paolo II, va ad incontrare i membri del Capitolo Generale nella loro sede; si ha il riconoscimento ufficiale del Movimento Giovanile Salesiano.
24. CG XXIV (1996) – Collaborazione con i Laici
- Luogo: Roma, Pisana
- Durata: 62 giorni (19 febbraio – 20 aprile 1996)
- Presidente: Don Juan Edmundo Vecchi
- Regolatore: Don Antonio Martinelli
- Membri: 208 capitolari, 7 osservatori, 8 traduttori
- Temi: Comunione e condivisione della missione con i laici.
- Note e significativi sviluppi: Introduzione della partecipazione laicale nella missione salesiana. Per la prima volta sono presenti al Capitolo i salesiani dell’Est Europa, e fa la sua comparsa al CG anche l’informatica.
25. CG XXV (2002) – Vita Fraterna e Presenza tra i Giovani
- Luogo: Roma, Pisana
- Durata: 56 giorni (24 febbraio – 20 aprile 2002)
- Presidente: Don Pascual Chávez Villanueva
- Regolatore: Don Antonio Domenech
- Membri: 231 capitolari, 16 traduttori
- Temi: Vita fraterna, testimonianza evangelica, presenza animatrice tra i giovani.
- Note e significativi sviluppi: Elezione di Don Pascual Chávez Villanueva come Rettor Maggiore.
26. CG XXVI (2008) – “Da mihi animas, cetera tolle”
- Luogo: Roma, Pisana
- Durata: 51 giorni (23 febbraio – 12 aprile 2008)
- Presidente: Don Pascual Chávez Villanueva
- Regolatore: Don Francesco Cereda
- Membri: 233 capitolari, 13 traduttori
- Tema: Rinnovare l’identità salesiana alla luce del motto di Don Bosco: “Da mihi animas, cetera tolle”
- Note e significativi sviluppi: Rinnovare l’identità salesiana alla luce del motto di Don Bosco, con un richiamo al ritorno alle radici spirituali e pastorali di Don Bosco, all’opzione preferenziale per i giovani poveri, allo spirito missionario nelle opere salesiane
26. CG XXVII (2014) – “‘Testimoni della radicalità evangelica’. Lavoro e temperanza”
- Luogo: Roma, Pisana
- Durata: 50 giorni (22 febbraio – 12 aprile 2014)
- Presidente: Don Pascual Chávez Villanueva
- Regolatore: Don Francesco Cereda
- Membri: 220 capitolari, 12 traduttori
- Temi: Testimonianza radicale del Vangelo attraverso lavoro, temperanza e fedeltà alla vocazione salesiana
- Note e significativi sviluppi: Elezione di Don Ángel Fernández Artime come Rettor Maggiore e X Successore di Don Bosco. Invito a vivere i consigli evangelici con autenticità e gioia e a rafforzare la vita fraterna e la formazione permanente per affrontare le sfide pastorali.
28. CG XXVIII (2020) – “Quali Salesiani per i Giovani di Oggi?”
- Luogo: Torino, Valdocco
- Durata: 32 giorni (16 febbraio – 16 marzo 2020)
- Presidente: Don Ángel Fernández Artime
- Regolatore: Don Stefano Vanoli
- Membri: 242 capitolari, 9 traduttori
- Temi: Riflessione sull’identità salesiana e il ruolo della Congregazione per rispondere ai bisogni dei giovani oggi.
- Note e sviluppo significativi: Termina anticipatamente per la pandemia di Covid-19; favorisce un approfondimento dell’identità dei Figli di Don Bosco come educatori ed evangelizzatori nello stile di Don Bosco; chiarisce la centralità del giovane nella missione salesiana, con particolare attenzione ai più vulnerabili.